Petrolio a 57,49 dollari a barile, Marsiglia: "Il nemico peggiore americano non è solo la Cina, ma l'Italia e l'Europa

QUOTAZIONI PETROLIO A 57 DOLLARI. AZIENDE ENERGETICHE USA IN AFFANNO SU COSTI DI ESTRAZIONE Roma, 9 Aprile 2025 -  Le quotazioni del petrolio  WTI  aprono la mattinata attestandosi in prima contrattazione a  57,49 dollari a barile  nelle prime ore in discesa come da giorni sui mercati internazionali. Anche il greggio di riferimento  BRENT  tocca quota  61,28 dollari a barile . "In America diverse oil companies con prezzi così bassi non riescono a mantenere un  Break-even  (punto di pareggio) sull'operatività aziendale, considerando che si viaggia in un range tra  48 e 62 dollari a barile . In questo momento i  dazi  stanno penalizzando molto più gli stessi Stati Uniti d'America che l'Europa. Sicuramente come dichiarato dal  Presidente Donald Trump  la partita si gioca su  quanta energia l'Europa acquisterà dagli USA " queste le parole del Presidente di FederPetroli Italia -  Michele Marsiglia . Continua...

ARTIGIANATO: PROROGATA DATA PER RICHIESTA CONTRIBUTI FONDO PERDUTOPALERMO 18 FEB. (SICILIAE)- Decisa la proroga, al 19 aprile 2010, per la presentazione delle istanze per l'accesso ai contributi a fondo perduto per artigiani. Lo stabilisce il decreto firmato questa mattina dal dirigente generale del dipartimento Attivita' Produttive, Nicola Vernuccio.

Il provvedimento riguarda il bando, pubblicato il 31 dicembre 2009 dal servizio artigianato dell'assessorato regionale alle Attivita' Produttive e relativo alle agevolazioni in favore delle imprese artigiane previste dall'articolo 7 della legge regionale 9/2009 (in attuazione del P.O.-FESR Sicilia 2007-2013, obiettivo operativo 5.1.3 linea d'intervento 1) in favore delle imprese artigiane.

Il decreto odierno modifica, appunto, la data ultima per la ricezione delle istanze da parte degli artigiani, in origine prevista per il 18 febbraio 2010.

Vista la gran quantita' di domande (circa 2400 quelle fin qui pervenute) gli uffici hanno ritenuto di dovere concedere ulteriore tempo - fino al 19 aprile 2010 - per consentire la presentazione di domande con la procedura "a sportello".

"Il bando prevede - spiega l'assessore alle Attivita' Produttive, Marco Venturi - un contributo del 50 per cento a fondo perduto, per un limite di investimento di 50 mila euro. I fondi complessivi previsti ammontano a 25 milioni di euro".

Potranno essere presentate richieste per interventi destinati alla tutela dell'ambiente e alla sicurezza del lavoro, all'acquisto di aziende o di rami di azienda, attrezzature e macchinari nuovi o usati, innovazione tecnologica e delle linee di produzione, pacchetti informatici, servizi reali nel marketing e nella comunicazione. I fondi potranno essere utilizzati anche per il consolidamento, a breve e medio termine, di passivita' e per locazioni finanziarie immobiliari.

La graduatoria definitiva verra' pubblicata sul sito dell'assessorato regionale Attivita' Produttive: www.regione.sicilia.it/cooperazione/artigianato.

I contributi verranno erogati al termine delle procedure di istruttoria.

SANITA', RUSSO: "NO A DEROGHE AL DECRETO SUI LABORATORI D'ANALISI"


PALERMO, 18 feb 2010 (SICILIAE) - PALERMO - "Le decisioni assunte a livello ministeriale, fra cui quella che quantifica in 100 mila esami di laboratorio all'anno, il volume minimo di attivita' di ogni struttura, confermano che il decreto assessoriale riguardante la riorganizzazione della rete dei laboratori, varato due mesi fa, si fonda su evidenze scientifiche, con l'unico obiettivo di garantire ai cittadino prestazioni capillari ma anche in sicurezza. Il nostro provvedimento prevede degli incentivi per gli accorpamenti su base volontaria e non ci saranno deroghe o modifiche alla scadenza del 31 marzo quale termine ultimo per la formalizzazione delle richieste di aggregazione. Chi non fara' domanda nei tempi previsti dal decreto perdera' le incentivazioni".

L'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, commenta cosi' il documento sui "criteri per la riorganizzazione delle reti di offerta di diagnostica di laboratorio", approvato in via definitiva dal tavolo tecnico ministeriale e che dara' luogo ad apposite linee guida nazionali.

E' un documento che quantifica, da subito, in 100 mila esami di laboratorio all'anno il volume minimo di attivita' di ogni struttura e fissa alcuni criteri per garantire omogeneita', qualita' e sicurezza delle prestazioni e per superare l'eccessiva frammentazione dell'offerta. Grande attenzione viene data agli aspetti organizzativi, con la previsione di un regolamento che stabilisca i carichi di lavoro massimi erogabili da ogni singola struttura sulla base delle dotazioni tecnologiche, strutturali e del personale che gia' ci sono "Da tempo - aggiunge Russo - dico che in Sicilia c'e' un numero di strutture enorme, sproporzionato rispetto a quello delle regioni piu' virtuose. Questo provvedimento rappresenta una garanzia per i cittadini perche' da un lato sara' assicurata la capillarita' dei cosiddetti punti prelievo e dall'altro verra' valorizzata la qualita' degli esami. Andremo avanti sulla strada tracciata dalla riforma, forte dell'appoggio del governo regionale e d ella pie na condivisione che abbiamo ricevuto dal tavolo tecnico ministeriale. E' appena il caso di ricordare che il provvedimento e' stato emanato dopo un confronto con i sindacati e un attento esame in commissione Sanita' all'Ars".

Il decreto per la riorganizzazione della rete dei laboratori privati accreditati e' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana del 24 dicembre 2009 e stabilisce nel 31 marzo 2010 il termine ultimo per formalizzare le richieste di aggregazione.

GM/LC

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