Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

GOOGLE, SONIA ALFANO (IDV): "VOGLIONO SOLO LIMITARE LIBERTÀ"

Mafia, Alfano (IdV), Angela Napoli ha la mia stima e solidarietà 
Palermo, 25 feb. In merito alla condanna inflitta ai dirigenti di Google dal tribunale di Milano per la pubblicazione del video nel quale si vedeva un gruppo di giovani aggredire un autistico, il deputato europeo dell'IdV Sonia Alfano
afferma "Stanno soltanto cercando di limitare la libertà degli utenti della rete.
Google e Youtube non sono testate giornalistiche, sono piattaforme sulle quali ognuno è libero di pubblicare ciò che vuole. Non lo dico io - sottolinea Sonia Alfano - ma esperti di diritto mediatico di tutto il mondo. Vorrei sottolineare, piuttosto, che se non fosse stato pubblicato quel video, probabilmente non si sarebbe venuti a conoscenza del reato commesso. Tra l'altro il video era stato rimosso, quindi non si capisce il motivo della condanna per violazione della privacy". "La verità è che vogliono istituire il controllo preventivo dei contenuti web. E' una pratica utilizzata in Cina, e tutti sappiamo cosa comporta. Non si può pensare di controllare i contenuti prima che vengano pubblicati, poichè significherebbe paralizzare queste piattaforme che, in un momento in cui in Italia la libertà di informazione è soltanto un sogno ed un ricordo lontano, sono l'unica fonte dalla quale attingere notizie credibili".

Politica, Alfano (IdV), Parlamento si prenda responsabilità su Di Girolamo
Palermo, 25 feb. "Se il Parlamento salverà un'altra volta Di Girolamo dall'arresto confermerà l'idea che moltissimi italiani hanno della politica, ovvero che sia una cosa con la quale per forza ci si sporca le mani, con la quale è meglio non avere nulla a che fare. La classe politica rischia di essere la tomba dell'etica e della morale". E' quanto afferma il deputato europeo di IdV e Presidente dell'Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia Sonia Alfano. "La politica, quella vera, quella degli onesti, è un'arte nobile. Adesso il Parlamento si assuma le proprie responsabilità e autorizzi l'arresto del Senatore Di Girolamo, evitando piagnistei e giri di parole che non servono a nessuno. Solo chi ha scheletri negli armadi può pensare di votare affinchè non si autorizzi l'arresto. E' arrivato il momento - conclude Sonia Alfano - di tirare le somme e scoperchiare quanto di marcio c'è in quest'Italia allo sbando. Gli italiani sono stanchi di essere presi in giro dall'attuale Governo e di essere derisi dai cittadini degli altri Stati europei".

Ufficio Stampa On. Sonia Alfano

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