Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

MILAZZO, EMERGENZA RIFIUTI RIPRENDE LA RACCOLTA CON DITTE ESTERNE. IL COMUNE IMPEGNA 180 MILA EURO

Milazzo (Me), 5/02/2010 - Il Comune di Milazzo ha posto in essere nella giornata odierna gli atti finalizzati a far riprendere la raccolta dei rifiuti.
In mattinata la giunta municipale ha approvato una delibera immediatamente esecutiva con la quale si im-pegna la somma di 180 mila per riavviare il servizio, addebitando tutti gli oneri all’Ato.
Successivamente il sindaco Lorenzo Italiano ha firmato un’ordinanza (la n. 11 del 5 febbraio) con la quale si dà concreta attuazione a quanto approvato dall’esecutivo.
A provvedere alla raccolta dei rifiuti solidi urbani saranno le ditte “Consorzio Faste-co” di Sant’Agata di Militello e Multiecoplast srl di Torrenova.
Entrambe hanno presentato le offerte più vantaggiose alla richiesta avviata dal dipar-timento “Politica del territorio” del Comune e indirizzata a 8 operatori iscritti all’albo nazionale gestori ambientali tenuto dal Ministero dell’Ambiente per la cate-goria 1D, a presentare offerte in ribasso sul prezzo presumibile del servizio.
Sempre il Dipartimento comunale ha proceduto alla suddivisione del territorio citta-dino in tre zone (A, B e C), al fine di meglio pianificare il servizio di raccolta in una situazione di emergenza. Il Consorzio Fasteco operà nella zona A, la Multiecoplast nella zona B, mentre per la terza zona, sempre nell’ordinanza sindacale, si chiede all’Ato Me di disporre che ad operare siano gli addetti della Gesenu, appaltatrice del servizio.
Fissati nell’ordinanza anche i tempi del servizio che dovrà “avere inizio al più presto possibile, e comunque non oltre 24 ore dalla notifica della presente ordinanza. Dovrà essere eseguito nel rispetto delle disposizioni impartite dal tecnico comunale incarica-to dal dirigente del dipartimento Politica del Territorio ed espletato senza soluzione di continuità sino alla normalizzazione della situazione. Al comandante dei vigili urbani è stato ordinato di “garantire ogni necessaria assistenza inerente i servizi di viabilità connessi alla raccolta dei rifiuti solidi urbani, programmando e assicurando se del ca-so la momentanea chiusura del traffico veicolare delle vie interessate ed i percorsi al-ternativi.
Sempre nell’ordinanza si dispone il conferimento dei rifiuti presso la discarica di Motta S.Anastasia che ha dato la disponibilità a ricevere i rifiuti del Comune di Mi-lazzo, previa l’assunzione degli oneri finanziari per il conferimento.
La spesa, quantificata “ in via sassolutamente preventiva” ammonta a 180 mila euro e sarà fronteggiate con fondi del bilancio comunale, con successiva rivalsa nei confron-ti dell’Ato. In tal senso è stato dato incarico al dirigente del dipartimento Affari Ge-nerali del Comune “di avviare sin da ora, la procedura per la rivalsa delle spese, a qualunque titolo sostenute da questo Ente per l’attuazione del servizio, nei confronti dell’Ato, di fatto inadempiente nella raccolta e smaltimento dei rifiuti nel Comune di Milazzo”.
“Con notevoli sacrifici economici che è facile immaginare abbiamo attuato questo provvedimento – ha detto il sindaco Lorenzo Italiano – al fine di superare le condi-zioni di criticità sanitaria in cui si trova l’intero territorio a causa della presenza di grandi quantità di rifiuti sparsi ed in cumuli. Una situazione drammatica che sta cau-sando disagi di natura igienico-sanitari pericolosi per la salute pubblica e per l’ambiente, nonché procurando turbamento all’ordine pubblico in quanto i cittadini sono costretti a subire uno stato di degrado igienico-sanitario estremamente pericolo-so.
Mi è stato assicurato – conclude il sindaco – che le ditte incaricate si attiveranno da subito per iniziare la raccolta e mi auguro che nel giro di un paio di giorni la situazio-ne possa normalizzarsi”.

L’ufficio stampa

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