Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

MILAZZO, IL CONSIGLIERE VALENTI ADERISCE ALL’MPA

MILAZZO, DI NATALE NUOVO CAPOGRUPPO CONSILIARE DELL’MPA
5/02/2010 - Il consigliere comunale Alessandro Valenti, che era stato eletto nelle file del Pd e che nei mesi scorsi era passato al gruppo Misto, ha comunicato nel corso del-la seduta consiliare di giovedi sera la sua adesione all’Mpa.
Lo ha fatto leggendo un documento allegato al presente comunicato.
“E’ stata una scelta – ha affermato - molto ragionata, maturata sulla scorta del percorso che questo movimento ha seguito sino ad oggi. Una scelta che per quanto mi riguarda, è stata possibile grazie, e sopratutto, al coraggio politico dimostrato dal suo presidente, Raffaele Lombardo, in una regione che, come tutti sappiamo, paga a tutt'oggi lo scotto di una politica nel passato troppo spesso cieca e scellera-ta”.

L’ufficio stampa

Dichiarazione passaggio gruppo M.P.A.

Ho sempre cercato nella mia vita, Sig. Presidente, colleghi consiglieri, di compiere delle scelte che fossero animate dalla Ragione. La ragione, quella facoltà per mezzo della quale, o il processo attraverso il quale, si esercita il pensiero.
Per chi vi parla, da sempre uno strumento di percezione del mondo che mi circonda, il cui utilizzo mi ha permesso di entrare in contatto, ed interagire proficuamente, con realtà, spesso diverse tra loro. Un "modus vivendi" dunque, viatico di un mai rinunziato confronto con il prossimo.
E' con questo spirito Sig. Presidente, cari colleghi, che ho affrontato anche le scelte riguardanti il mio impegno politico. Sia quello che fa parte del recente passato, che v quello che riguarderà il prossimo futuro.
A tal proposito, questa sera, comunico il mio passaggio al Movimento per l'Autonomia Siciliana. Una scelta certamente molto ragionata, maturata sulla scorta del percorso che questo movimento ha seguito sino ad oggi.
Una scelta che, per quanto mi riguarda, è stata possibile grazie, e sopratutto, al coraggio politico dimostrato dal suo presidente, Raffaele Lombardo, in una regione che, come tutti sappiamo, paga a tutt'oggi lo scotto di una politica nel passato troppo spesso cieca e scellerata.
Ho sempre creduto Sig. Presidente, cari colleghi, che il Male ed il Bene non si riferiscano a categorie astratte o, per intenderci, a partiti politici. Ciascuno di noi nella vita è chiamato a fare delle scelte in buona fede e secondo coscienza, non perdendo mai di vista l'uomo, il prossimo, centro di ogni ragionamento, di ogni decisione. Per me è questo il più significativo discrimine tra questi due concetti, a maggior ragione per chi, come noi, è stato ritenuto meritevole di amministrare la "cosa pubblica", nell'interesse della collettività. E', pertanto, con rinnovata fiducia e speranza, oltre che con ritrovato entusiasmo, che mi appresto a continuare il mio impegno politico nelle file dell' M.P.A., nell'augurio che il mio modesto contributo in un diverso schieramento politico possa servire, consentitemi di dirlo senza che ciò possa sembrare altisonante, alla mia amata città.
Alessandro Valenti

Commenti