Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

‘A RETI SPIEGATE’, LE INSIDIE DEL WEB SPIEGATE AI BAMBINI PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI

Piraino, 23/02/2010 – Purtroppo ‘furto di identità’ non significa che il nuovo 'proprietario' del nostro ‘patrimonio’ anagrafico pagherà l’Ici per noi ma è molto più probabile che acquisterà con la nostra carta di credito, fino a svuotare il conto, inoltrerà posta elettronica con il nostro account, farà cose storte a nome nostro, insomma, farà certamente azioni tali da delinquere, mettendoci nei guai. Ed è assai probabile che commetterà dei reati in nome e per conto dell’ignaro derubato: cioè noi!
Ecco quale potrebbe essere il 'destino' di una persona derubata della propria identità attraverso il web o, peggio ancora, dei propri dati personali contenuti nel computer.
Ancora più delicato e drammatico, però, può essere il futuro di chi anagraficamente, per la giovane età o per inesperienza non possiede le prerogative e la conoscenza necessarie per potersi difendere nel web: i minori, i bambini, coloro che purtroppo - invece - sono destinatari di attenzioni spesso morbose da parte di adulti turpi ed inqualificabili che se ne stanno nascosti dietro l’angolo del web, pronti a colpire.
Acquattati e turpi pedofili, sporcaccioni, orchi, persone senza scrupoli si aggirano per il web pronti ad entrare nelle nostre case sia pure virtualmente, in attesa di fare il grande passo, di scavalcare la porta d’ingresso per profanare concretamente l’infanzia di bambini la cui vita spensierata sarà da quel momento già cambiata in atroce tormento, in sofferenze psicologiche e disorientamenti della psiche e dell’anima che solo qualche volta, e a gran fatica, si riuscirà a sanare.

Non saranno più sorrisi di bimbi, né baci sognanti di mamme e di bambole o soldatini ubbidienti: ogni essere umano, dopo quella non augurabile esperienza, potrà apparirci come un’insidia, come un turpe figuro da cui difendersi e fuggire a gambe levate, delusi e tremanti dinanzi alla vita che è invece appena primavera. Niente sarà più come prima e piangere non sarà sollievo, né amaro sfogo, ma solo il punto d’accesso di una strada interminabile da percorrere, finché una mano salvifica, finché la sapienza degli uomini e la Provvidenza non avranno in qualche modo restituito una tardiva infanzia divenuta adulta prima del tempo.

Per contrastare, informare e avvertire giovani studenti e genitori su simili rischi si è mossa oggi una speciale task force formata da gentili e competenti poliziotti, un sindaco, un assessore provinciale, e un assessore comunale, che hanno incontrato gli alunni delle Classi IV e V elementare e delle Scuole Medie degli Istituti Comprensivi di Piraino, Sant’Angelo di Brolo, Brolo e Gioiosa Marea nel teatro intitolato provvidenzialmente a Don Pino Puglisi a Gliaca di Piraino, il prete che accoglieva i bambini e gli esclusi.


E’ stata l’infaticabile assessore provinciale alle Politiche giovanili e comunitarie, Daniela Bruno, assieme al sindaco di Piraino, Giancarlo Campisi e all’assessore Luca Leone, di concerto con l'Ufficio scolastico provinciale, a presentare il progetto "A reti spiegate", realizzato dall'assessorato provinciale alle Politiche giovanili con l’intervento e il competente ausilio della Polizia Postale e delle comunicazioni e del Comune di Piraino.

A coordinare e condurre l’incontro sono stati il dirigente del compartimento di Polizia Postale e delle Comunicazioni Sicilia orientale, vice questore Marcello La Bella e l'ispettore della Polizia Postale di Messina, Mario Crisafulli, collaborato da un altro esperto della Polizia di Stato, Andrea Scilipoti.
Con padronanza di argomenti e metodo, e con un approccio che ha notevolmente interessato la platea di studenti del primo grado scolastico, gli ‘angeli custodi del web' (come sono stati molto presto battezzati i tre super esperti dello Stato) hanno spiegato ai giovani come muoversi in rete, senza incorrere nelle insidie che si celano in questo vasto mondo virtuale, educandoli così a difendersi e ad evitare cattive esperienze e pericoli.

Nel pomeriggio, sempre al Don Puglisi di Piraino, Daniela Bruno, Giancarlo Campisi, Luca Leone e i rappresentanti della Polizia Postale e delle comunicazioni, Marcello La Bella, Mario Crisafulli e Andrea Scilipoti, hanno incontrato i genitori, cui hanno fornito elementi indispensabili per rendere più efficace il progetto educativo, consapevoli del ruolo fondamentale che riveste la famiglia nella tutela dell’infanzia e nella prevenzione.

Il progetto, che prosegue in altre scuole, si articolerà in una serie di incontri successivi nel corso dei quali, i funzionari ed esperti (informatici, psicologi etc.) della Polizia Postale e delle Comunicazioni chiariranno agli studenti, insegnanti, genitori ed ai rappresentanti istituzionali che il web, se da un lato allarga gli orizzonti e favorisce gli interscambi culturali ed umani, dell'altro può rappresentare una vera minaccia dalla quale e opportuno sapersi difendere.

L'iniziativa verrà realizzata su tutto il territorio provinciale grazie ad un partenariato, creato per l'occasione, con le istituzioni scolastiche e comunali ed avrà inizio nel mese di gennaio 2010.

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