Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

RICICLAGGIO: LUMIA (PD), COMMISSIONE ANTIMAFIA AFFRONTI COLLUSIONI MAFIA-POLITICA
Roma, 24 febbraio 2010 – “Affrontare il nodo mafia-politica è la ragion d’essere della Commissione antimafia. Essa nasce per fare inchieste. Fino ad ora non abbiamo affrontato nessun nodo, dal caso Cosentino a quello Di Girolamo”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia.
“Le mafie – aggiunge Lumia – sono forti perché colludono con settori della politica. I parlamentari, quindi, hanno il dovere di interpretare in modo autentico e autorevole le funzioni della Commissione per combattere il sistema delle collusioni. Ecco perché è bene che la Commissione si riunisca al più presto: c’è una responsabilità politica da accertare e che non può essere sostituita da quella penale, puntualmente aggredita quando le indagini riguardano rappresentanti del proprio partito”.

Ufficio stampa
Matteo Scirè

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