Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

De Luca minaccia Travaglio. Sonia Alfano (IdV): "Si ritiri a vita privata"

Palermo, 5 Mar. 2010 - Il deputato europeo di IdV Sonia Alfano reagisce con durezza alle minacce che il candidato alla Presidenza della Regione Campania De Luca ha rivolto al giornalista Marco Travaglio. De Luca ha riferito che spera di incontrare il giornalista di notte, al buio, e che in campagna elettorale userà la spada. "E' anche questo un attacco alla democrazia ed alla libertà di stampa, una violenza verbale ingiustificata. Ha fatto benissimo Travaglio a denunciare De Luca per minacce" sottolinea Sonia Alfano, e prosegue "Io non esprimo solidarietà a Travaglio in quanto ritengo che questa vicenda leda gli interessi di tutti gli italiani, e soprattutto perchè Travaglio non è solo uno dei migliori giornalisti italiani, ma è anche uno dei protagonisti di una battaglia comune a tutti gli italiani onesti e dotati di senso critico. Se De Luca si sente offeso dalle verità raccontate in tv o sui giornali (poche, purtroppo), si ritiri a vita privata e affronti i processi che ha a carico senza pretendere poltrona alcuna. Spiace immensamente dover constatare che questo personaggio, di per sè losco, non si distingue da squallidi personaggi di altre coalizioni, e io non voglio essere assimilata a nessuno di questi. La politica inoltre - conclude - dovrebbe essere riservata a chi può permettersela, visto che condiziona la vita di un intero Paese, e di certo chi è stato condannato per reati gravi come quelli ascritti al sindaco di Salerno, non dovrebbe trovarsi neanche in lista".

Ufficio Stampa On. Sonia Alfano

Commenti