Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

FAVARA, STUDENTI CONTESTANO A PIETRATE LA POLIZIA

Favara (Agrigento), 05/03/2010 - Studenti dell'istituto alberghiero “Ambrosini” di Favara, in provincia di Agrigento, hanno rivolto frasi ingiuriose e lanciato oggetti vari e pietre contro l'auto di servizio di alcuni poliziotti al seguito della dirigente della sezione Volanti, Stefania Marino, intervenuti presso l'istituto alberghiero “Ambrosini” per tenere una lezione di educazione alla legalità. I ragazzi, a gran voce, hanno contestato i poliziotti invitatoli a lasciare la scuola e ad andar via da Favara. "E' un gesto che ci addolora - ha commentato il questore di Agrigento, Girolamo Di Fazio - un gesto che non va minimizzato e nemmeno nascosto, ma condannato con forza. Non siamo educatori, portiamo soltanto un messaggio, una testimonianza, dando un volto ad una istituzione in maniera che i giovani possano sentirla più vicina. Spetterà ai docenti dell’istituto aprire una riflessione su quanto avvenuto e trovare il percorso educativo adeguato".

E sempre ieri a Favara si è svolta la visita del presidente Raffaele Lombardo alla famiglia Bellavia di Favara, rimasta coinvolta, il 23 gennaio scorso, nel tragico crollo della vecchia palazzina in cui abitava nel pieno centro storico del paese. Sotto le macerie rimasero uccise le sorelline Marianna, di 14 anni, e Chiara Pia, di 4 anni mentre il fratello Giovanni, di 11 anni, si salvo' miracolosamente.

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