Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

Messina, 149° Anniversario dell'eroica difesa della Real Cittadella
Il responsabile Commissione studi dei Comitati Due Sicilie Valentino Romano interverrà alla conferenza messinese di sabato 12 marzo 2010 con la seguente relazione: "Salvatore Maniscalco, direttore della polizia borbonica siciliana. Un caso eclatante di mistificazione storica".

La coordinatrice nazionale femminile Carmensissi Malferà sarà presente in qualità di capodelegazione del movimento CDS, coadiuvata dal segretario provinciale del Comitato Due Sicilie Messina, Armando Donato Mozer.

Nel corso della manifestazione i dirigenti CDS incontreranno iscritti e simpatizzanti della provincia di Messina e da fuori.
Il programma completo:

L’Associazione Amici del Museo, l’Associazione “Generale Fergola”, la Delegazione di Sicilia del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio e le Delegazioni di Messina dell’Istituto Italiano dei Castelli, dei Comitati delle Due Sicilie, e dell’Associazione Culturale Neoborbonica hanno organizzato per Venerdì 12 e Sabato 13 Marzo p. v. un ricco programma di iniziative per ricordare il 149° anniversario dell’eroica difesa della Real Cittadella di Messina da parte dei fedelissimi soldati duosiciliani, comandati dal Generale Fergola, assediati dalle truppe piemontesi del Generale Cialdini.

Era il 13 Marzo 1861, a quattro giorni dalla proclamazione a Torino del Regno d’Italia, quando dalla Cittadella veniva ammainata la candida bandiera duosiciliana. La fortezza messinese rappresentò, insieme con quelle di Gaeta e di Civitella del Tronto, l’estrema resistenza del millenario Regno delle Due Sicilie, dove i nostri soldati pur sapendo della inutilità di ogni sforzo cercarono di difendere la Patria esprimendo la propria fedeltà al Re Francesco II di Borbone.

Questi uomini dimostrarono con le loro gesta eroiche e con i 47 caduti sugli spalti che il soldato duosiciliano sapeva combattere e morire per un ideale in contrapposizione ai tanti tradimenti e vili defezioni che portarono alla caduta del Regno. Una gloriosa pagina del nostro passato volutamente cancellata dalla storiografia ufficiale come la stessa Real Cittadella, testimone inesorabile dei fatti, che ancora oggi versa nel totale abbandono. Questa cerimonia si svolge da più di 10 anni ma quest’anno gli organizzatori hanno voluto dare maggiore risalto anche in occasione del prossimo centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia.
Il ricco programma prevede:

Venerdì 12 Marzo. ore 18.00 presso la Chiesa di S. Maria Alemanna la presentazione del volume “Luigi Alonzi detto Chiavone” di Vincenzo Gulì, interverranno oltre all’autore:
Bruno De Martino di Montegiordano - Discendente del Brig. Gen. Nicola De Martino, Saverio Ponz de Leon - Presidente Associazione “Generale Fergola”, Franz Riccobono - Presidente Associazione Amici del Museo, Valentino Romano - Responsabile della Commissione Studi dei Comitati delle Due Sicilie, Salvatore Serio - Associazione Culturale Neoborbonica - Delegazione di Messina.

Sabato 13 Marzo. ore 10.30 presso la Chiesa di S. Caterina una Santa Messa in suffragio dei caduti della Real Cittadella presieduta dal Mons. Mario Di Pietro;
ore 11.30 presso il monumento a Carlo III di Borbone di Piazza Cavallotti: Deposizione di un omaggio floreale;
ore 12.00 in cima al Bastione Santo Stefano della Real Cittadella: Commemorazione dei fatti d’arme e deposizione di corona d’alloro;
ore 12.30 Monumento a Ferdinando II di Borbone: Deposizione di un omaggio floreale.

Si pregano i colleghi giornalisti di dare ampio risalto alla interessante manifestazione.

Cordialmente
L’Addetto Stampa della Manifestazione
Dott. Marco Grassi
cell. 3404630651, email. marcog.grassi@tiscali.it



http://comitatiduesicilie.org

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