Codice della Strada: una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi

CODICE STRADA. ANNALISA CORRADO (SEGRETERIA NAZIONALE PD E MEP S&D): “ENNESIMO DISASTRO DEL GOVERNO, NORMA REPRESSIVA E IDEOLOGICA FATTA SULLA PELLE DELLE PERSONE”  Roma, 20 novembre 2024 - "L’approvazione del Codice della Strada non è che l’ennesimo disastro del Governo, che peggiora invece di migliorare la vita dei cittadini. Si tratta di una norma repressiva e ideologica, che complica la vita ai sindaci virtuosi che vogliono adottare pratiche innovative e che non fa assolutamente nulla per prevenire gli incidenti stradali, che ancora oggi registrano numeri terrificanti – oltre 3.000 morti e 200.000 feriti ogni anno”, dichiara Annalisa Corrado, Responsabile Conversione Ecologica nella Segreteria Nazionale del PD e MEP S&D, Commissione ENVI. La riforma, a lungo sbandierata dal Governo Meloni, ha ricevuto oggi l’approvazione in Senato. Tutte le principali associazioni italiane dei familiari delle vittime sulla strada, insieme con le associazioni ambientaliste e per la mobi

Santo Stefano di Camastra, denunciate due persone per reati vari

Santo Stefano di Camastra (Me), 20/12/2010 -  Nel corso della decorsa nottata, i Carabinieri della Compagnia di Santo Stefano di Camastra, in collaborazione con quelli delle Stazioni dipendenti, durante predisposti servizi di controllo del territorio, militari hanno denunciato in stato di libertà tre persone responsabili
rispettivamente:
- la prima, del reato di cui all’art.186 c.2 C.d.S., poiché conduceva in stato di ebbrezza alcolica la propria autovettura.
In particolare, i Carabinieri, all’esito degli accertamenti effettuati con l’etilometro in dotazione, hanno accertato che il conducente risultava avere un tasso alcolemico pari a 1,10 g/l. Nella circostanza i Carabinieri hanno proceduto al ritiro immediato della patente di guida per la successiva trasmissione alla Prefettura di Messina;
- la seconda, del reato di cui all’art. 116 c. 13 e 18 C.d.S., perché conduceva la propria autovettura senza patente. Dagli accertamenti effettuati,è infatti emerso che, il conducente non aveva mai conseguito il titolo di guida;
- la terza, del reato di cui all’art. 116 c. 13 e 18 C.d.S., perché conduceva la propria autovettura, senza patente, perché sospesa a tempo indeterminato dalla Motorizzazione Civile di Messina.

Barcellona Pozzo di Gotto (ME); prosegue l’azione di controllo del territorio a cura di Carabinieri che denunciano due persone per guida senza patente e guida in stato di ebbrezza

20/03/2010 - Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto, in collaborazione con i militari del contingente del 12° Battaglione Carabinieri “Sicilia”, sono stati impegnati in un’attività di controllo del territorio finalizzata, nello specifico, a garantire la sicurezza lungo le strade della città del Longano e nell’hinterland barcellonese.
Le pattuglie dei Carabinieri hanno operato attuando diversi servizi per la prevenzione dei reati contro il patrimonio e la persona e per il contrasto degli illeciti amministrativi inerenti le violazioni al Codice della Strada.

Numerosi sono stati i posti di controllo eseguiti lungo le principali arterie stradali ove i Carabinieri hanno eseguito diverse perquisizioni veicolari, ma l’azione di prevenzione dei militari dell’Arma ha interessato altresì le località di maggiore aggregazione dei giovani, tra cui, piazze e locali pubblici che nel fine settimana sono maggiormente affollati.
Nell’ambito delle citate attività i Carabinieri hanno tratto in arresto, per , CAPPELLANO Romano, nato a Sanremo (IM) cl. 1977, ma residente a Furnari (ME), già noto alle Forze dell’Ordine, in quanto a seguito di perquisizione effettuata presso l’abitazione del predetto CAPPELLANO Romano, i Carabinieri rinvenivano ben quindici piantine di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” che, nella circostanza venivano sottoposte a sequestro. Dopo le formalità di rito, il citato CAPPELLANO veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’A.G. barcellonese.

Nel corso del servizio straordinario, sono state sottoposte a controllo circa settanta autovetture e oltre 130 persone. Nella circostanza, sono stati denunciati in stato di libertà due soggetti, ed in particolare:

- un 25enne di Castroreale (ME), per guida senza patente. Il giovane veniva infatti sorpreso alla guida di un’autovettura sprovvisto della patente di guida perché mai conseguita. Nella circostanza, lo stesso, attestava falsamente di aver dimenticato il documento a casa. L’autovettura veniva sottoposta a fermo amministrativo per tre mesi;
- un 24enne barcellonese, per guida in stato di ebbrezza. In particolare, il giovane fermato nel corso di un posto di controllo alla circolazione stradale, si rifiutava di sottoporsi a test con l’etilometro venendo pertanto denunciato ai sensi dell’Art. 186 C.d.S.
Nell’ambito del medesimo contesto operativo, sono state sottoposte a fermo amministrativo tre autovetture ed è stato sottoposto a sequestro amministrativo un autocarro perché sprovvisto di copertura assicurativa. Infine, sono state ritirate tre tra carte di circolazione e documenti di guida.

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