Esodo di Pasqua: 10 milioni in viaggio, +13% al Sud e nelle isole

ESODO DI PASQUA E PONTI DI PRIMAVERA,  IN VIAGGIO OLTRE 10 MILIONI DI ITALIANI  SULLE STRADE E AUTOSTRADE ANAS.  L’AD GEMME: “RIMOSSI 1.045 CANTIERI, CIRCA L’80% DEL TOTALE”.  SICILIA, ANAS: IN VISTA DELL’ESODO DI PASQUA, LIBERATI TRE RESTRINGIMENTI SULLA A19 “PALERMO-CATANIA”    Roma, 16 aprile 2025 -  Anas, società del Gruppo Fs Italiane, in vista dell’aumento dei flussi di traffico per gli spostamenti delle festività pasquali e i ponti di primavera ha deciso di   rimuovere fino al 5 maggio gran parte dei cantieri . L’obiettivo è garantire una migliore percorribilità e prevenire i disagi alla circolazione.   “Per consentire a tutti di percorrere le strade e autostrade Anas con serenità durante le vacanze di Pasqua e di primavera abbiamo rimosso 1.045 cantieri, circa l’80% dei cantieri” ha dichiarato l’AD di Anas  Claudio Andrea Gemme . “Si tratta di un’operazione fondamentale – prosegue l’AD  Gemme  - per garantire il di...

CAMORRA: LUMIA (PD), MAXISEQUESTRO, COMPLIMENTI A MAGISTRATURA E FORZE DELL’ORDINE

Roma, 08 aprile 2010 –“Complimenti alla magistratura e alle forze dell’ordine per il maxisequestro effettuato nei confronti della Camorra”. Lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia, commentando il sequestro di beni per un valore complessivo di 700 milioni di euro ad alcuni esponenti del clan dei Casalesi.
“L’azione repressiva dello Stato contro le mafie – aggiunge Lumia – deve agire su più fronti e quello dell’aggressione ai patrimoni è uno dei più importanti, sia dal punto di vista economico che culturale. Economico perché senza denaro, società, aziende, esercizi commerciali, immobili… le mafie hanno meno possibilità di condizionare l’economia ed esercitare il proprio controllo nel territorio. Culturale perché con il sequestro, la confisca e il riuso sociale dei beni lo Stato afferma la propria sovranità e dimostra che la legalità è l’unica strada per lo sviluppo e il rispetto dei diritti dei cittadini”.

Matteo Scirè

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