Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

CINEMA: RIPRENDONO LE LEZIONI ALLA SCUOLA SPERIMENTALE DI PALERMO

PALERMO, 10 apr 2010 (SICILIAE) - Torna a suonare la campanella, al padiglione 6 dei cantieri culturali alla Zisa, sede del Centro Sperimentale di Cinematografia. Quello di Palermo, da Roma in giu', e' il primo centro di eccellenza per la formazione di giovani registi, produttori e sceneggiatori. Alle ore 9.00 di lunedi' 12 aprile, i 12 allievi, provenienti da tutta Italia, dopo avere superato durissime selezioni, riprenderanno a frequentare le lezioni, dopo la sospensione forzata,
causata dall'esiguita' del finanziamento pubblico.

La Regione, attraverso il presidente Lombardo, infatti aveva firmato una convenzione nel 2008 che prevedeva, a pieno regime (tre corsi attivati), un milione e 100.000 euro di finanziamento annuo. A novembre dello scorso anno la notizia che il finanziamento disponibile era di soli 200.000 euro. Il primo impegno dell'assessore regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, Nino Strano, all'indomani dell'entrata in vigore della riorganizzazione degli uffici della Regione, che prevede il trasferimento delle competenze sul Cinema dai Beni culturali al Turismo, e' stato proprio quello di presentare un emendamento alla legge, chiedendo di portare la dotazione finanziaria immediatamente a 500.000 euro per salvare cosi' la Scuola ed evitare la definitiva chiusura, a vantaggio di un'altra regione del sud Italia.

C'e' dunque grande entusiasmo fra gli allievi, i docenti e tutto il personale della Regione e del Comune chiamato, per convenzione, in mobilita' e quindi senza assunzioni esterne, al funzionamento della Scuola, ma nello stesso tempo c'e' preoccupazione per l'iter dell'emendamento, gia' nelle mani dell'assessore alla Programmazione economica e pronto a essere esaminato dalla seconda commissione dell'Assemblea regionale siciliana, per la definitiva approvazione con la prossima finanziaria. Lo stesso assessore Strano, nella riunione del consiglio d'amministrazione della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia del 2 marzo scorso, presieduto dal professor Francesco Alberoni, aveva dato garanzie dell'immediata copertura finanziaria.

"Apprezzo molto l'impegno personale e istituzionale dell'assessore Strano - dichiara il presidente nazionale del Centro Sperimentale di Cinematografia, Francesco Alberoni - faccio appello a tutta la politica siciliana affinche' consideri la Scuola nazionale del Cinema di Palermo un patrimonio da valorizzare e rilanciare anche in termini di immagine e di orgoglio. Da piu' di settanta anni abbiamo un solo grande obiettivo: scoprire e formare giovani talenti che contribuiscano al successo del cinema italiano. In Sicilia stiamo preparando infatti i migliori registi che dovranno narrare lo straordinario patrimonio storico e artistico, e non solo, di questa meravigliosa terra che, ho imparato a conoscere e amare. E' l'industria siciliana - ha concluso - che si rafforzera' per diventare un settore trainante dell'economia siciliana e non solo".

A pochi giorni dalla nomina del nuovo consiglio d'amministrazione di Cinesicilia, l'assessore al turismo Strano rilancia i progetti sul cinema annunciati in occasione della Borsa internazionale del Turismo a Milano, anche dal vice presidente di Cinesicilia, Fabio Granata.

"L'apporto e il prestigio del Centro Sperimentale di Cinematografia - dice Nino Strano - ci spinge a fare tutto il possibile, per garantire la continuita' dell'attivita' didattica della Scuola, perfettamente organizzata, con un programma di elevato livello didattico, con docenti di cinema di altissimo profilo e con autorevoli professori universitari siciliani.

Inoltre ho gia' preso contatti anche con l'assessore alla Formazione professionale Mario Centorrino, per concordare insieme un percorso per rafforzare l'azione di una scuola di alta formazione come questa, grazie all'apporto del Fondo sociale europeo".

vo/fg

101259 Apr 10 NNNN

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