Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

MESSINA: FINALMENTE IL SUPPORTO DEL GEOLOGO IN COMMISSIONE EDILIZIA

Messina, 17 aprile 2010 - “Anche la Commissione edilizia comunale di Messina a breve potrà avvalersi del supporto tecnico del geologo”. Esprimono così la loro soddisfazione i consiglieri dell’Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia Enzo Pinizzotto e Biagio Privitera per la proposta di delibera presentata agli atti
del Consiglio comunale, finalizzata a modificare il regolamento edilizio, per l’inserimento della figura professionale del geologo tra i componenti della Cec, commissione edilizia comunale.

La proposta giunge dopo anni di richieste e sollecitazioni inoltrate al Comune di Messina da parte dell’Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia, anche a seguito della pubblicazione della Circolare A.R.T.A. 5 marzo 2008, n. 1 la quale riguarda la composizione e le competenze della commissione edilizia comunale e stabilisce che venga specificatamente previsto il geologo nella composizione della Cec.

“Tale esigenza - sottolineano Pinizzotto e Privitera -, nasce dalla necessità che i progetti all’esame delle commissioni edilizie comunali siano correlati da uno specifico studio geologico dell’intervento edilizio, anche con le prescrizioni e le indicazioni contenute nello studio geologico che è parte integrante degli strumenti urbanistici generali e attuativi.

La predetta circolare –aggiungono i consiglieri-, richiama la verifica summenzionata con riferimento alle prescrizioni e alle indicazioni contenute nei Pai –piani per l’assetto idrogeologico-. Il contributo tecnico e culturale del geologo in commissione edilizia –concludono i consiglieri regionali dei geologi-, risulta, perciò, un elemento di fondamentale importanza nella valutazione dei progetti e nella prevenzione e riduzione del rischio geologico”.

Ufficio Comunicazione Geologi di Sicilia
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Ordine Regionale dei Geologi di Sicilia


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