Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

SIT-IN PER UNA CASA CIRCONDARIALE A BARCELLONA POZZO DI GOTTO

Barcellona P.G. (Me), 17/04/2010 - Le OO. SS. Penitenziari di Barcellona Pozzo di Gotto, riscendono in campo. Dopo la tavola rotonda del 18 marzo 2010, organizzata sui previsti superamenti degli OO PP GG Italiani, che non lascia indenne il nostro OPG -DPCM 1 aprile 2008- siamo costretti a subire la lontananza di una Amministrazione Penitenziaria, sempre più distante, indifferente alle sollecitazioni che vengono dalla periferia, ancora oggi, non abbiamo ricevuto nessun
segnale da parte del DAP, sulla proposta emersa in maniera unanime, sulla necessità, una volta superato l’OPG, con il passaggio alla Sanità regionale, che Barcellona possa essere riconvertita in Casa Circondariale, la quale servirà da valvola di sfogo per l’intero distretto, visto che Messina e Mistretta soffrono del noto sovraffollamento carcerario.

Riconversione a Casa Circondariale che comunque lascia i giusti spazi alla prossima apertura della sezione femminile e a tutti quei ricoverati che resteranno destinatari del DPCM.

Proposta sopportata dall’Amministrazione Comunale disponibile alla nuova Casa Circondariale, dentro l’OPG di Barcellona PG, proprio adiacente al futuro nascente polo Giudiziario: Tribunale e Procura ne gioverebbero della vicinanza di una struttura penitenziaria di detenuti comuni, luogo che prossimamente sarà servito da una nuova arteria, prevista dal P.R.G., che renderà più fruibile il traffico per il raggiungimento del polo giudiziario e penitenziario
L’Amministrazione centrale Penitenziaria non risponde? forse si dimentica che anche le OO SS nazionali hanno sposato l’ipotesi nata dalla Tavola Rotonda, lasciano una spada di Damocle non indifferente sulle famiglie degli operatori penitenziari di Barcellona, i quali ritengono la proposta sensata dacché possa essere inserita nel piano edilizia straordinario con costo zero.

Per questo motivo, come già dichiarato in precedenti comunicati stampa, il personale di Barcellona scende in piazza, per difendere le proprie idee, organizzando un sit-in di protesta davanti al Comune di Barcellona Pozzo di Gotto.

Non ci lamenteremo per la situazione lavorativa in cui ci imbattiamo tutti i giorni;
Non ci lamenteremo per la carenza dell’organico;
Non ci lamenteremo del sovraffollamento degli utenti dell’OPG;
Non ci lamenteremo dei sovraccarichi di lavoro;
Non ci lamenteremo dei diritti soggettivi;
Non ci lamenteremo dei congedi non fruiti, dei riposi, dello straordinario.

LAMENTEREMO

le mancate risposte ad una proposta sensata, una nuova Casa Circondariale sul territorio provinciale messinese, il Ministro della Giustizia Avv. Alfano interpellato non può dilatare nel tempo la sua risposta, il Capo del DAP Dott. Ionta (Commissario dell’Edilizia Penitenziaria) non può lasciarsi sfuggire l’occasione di risolvere l’affollamento carcerario di una provincia, che trova consensi anche da parte del Provveditore Regionale dott. Faramo.
Gli Operatori Penitenziari vogliono sapere le decisione che l’Amministrazione Centrale vuole prendere sulle proposta avanzata dalle OO SS Barcellonese.
Il sit-in sarà l’ulteriore richiesta per coinvolgere tutti, DAP, società, politica, istituzioni, stampa, siamo su un precipizio che determina pulsazioni e tensioni che non è possibile, allo stato attuale, gestire, malessere che lascia prevedere altre forme di lotte, senza risposte degli organi Ministeriali.
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IL DOCUMENTO:

Barcellona P.G., 17 aprile 2010                             Prot. 10

Al Ministro Guardasigilli
On. Avv. Angelino Alfano
Ministero della Giustizia
ROMA

Pres. Franco IONTA
Capo del DAP
ROMA

Al Dipartimento Amministrazione Penitenziaria.
Ufficio Relazioni Sindacali
R O M A

per conoscenza

Dr. Emilio DI SOMMA
Vice Capo Vicario del DAP
ROMA

Cons. Santi CONSOLO
Vice Capo del DAP
ROMA

Cons. Sebastiano ARDITA
Direttore Generale Ufficio Detenuti DAP
ROMA

Dr. Massimo DE PASCALIS
Direttore Generale Personale DAP
ROMA

Dr. Orazio FARAMO
Provveditore Regionale A. P.
PALERMO

Dr. Candeloro NANIA
Sindaco Comune di
BARCELLONA POZZO di GOTTO

Dr. Nunziante ROSANIA
Direttore OPG
BARCELLONA POZZO di GOTTO

Alle OO. SS. Locali, Regionali e Nazionali
LORO SEDI

Agli Organi di Stampa
PRESENTI SUL TERRITORIO

Oggetto: Informazione Sit-In e comunicato stampa.

S’informa che le OO. SS. Penitenziari locali, dell’OPG Barcellona PG (ME), SAPPE, OSAPP, UIL PA, UGL, CISL, FIMMG-AMAPI e CNPP, hanno indetto un Sit-in per il prossimo 23 aprile 2010, davanti al Comune di Barcellona P.G. (ME) con inizio alle ore 10,00.
Le OO. SS. scendono in Piazza, questa volta, dopo la Tavola Rotonda organizzata in data 18 marzo 2010, sul tema: superamento degli OO. PP. GG. –DPCM 1 aprile 2008- QUALE FUTURO PER LA POLIZIA PENITENZIARIA DELL’OPG DI BARCELLONA PG.
Le OO.SS., aspettano risposte dopo la Tavola Rotonda, hanno inviato alle Autorità Ministeriale del Dipartimento, al Ministro della Giustizia Avv. On. Angelino Alfano, un documento con la richiesta della riconversione a Casa Circondariale della struttura, che oggi ospita l’OPG, struttura che permette la riconversione, lasciando i giusti spazi hai destinatari del DPCM e alla nuova sezione femminile di prossima apertura, riconversione della struttura che può essere prevista nella prossima riunione nazionale con le OO. SS. e Dipartimento Amministrazione Penitenziaria del 29 aprile 2010, sul tema, Edilizia Penitenziaria.
Ad oggi nonostante una prima riunione, 13 aprile 2010, presso il dipartimento, nulla è trapelato sulla destinazione dell’OPG di Barcellona PG e della richiesta avanzata dalle OO. SS. locali.
Si allega comunicato stampa
Tanto s’informa per le dovute opportune conoscenze.


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