Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

EDILIZIA SCOLASTICA MESSINA, L’ASSESSORE DI BARTOLO COMUNICA: “FINANZIAMENTI PER QUASI NOVE MILIONI DI EURO"

28/05/2010 - II Dipartimento di Edilizia scolastica ha concluso, in data 26 maggio, gli adempimenti di legge connessi agli affidamenti dei lavori di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici di 2° grado. Questi interventi verranno eseguiti con fondi del bilancio provinciale 2009 ed ammontano complessivamente a 850mila euro. “Gli interventi - comunica l’assessore alle politiche scolastiche Pippo Di Bartolo
- sulla base delle priorità individuate in ambito tecnico riguarderanno l’intero contesto provinciale e dettagliatamente: Istituto IPA di Caronia; Liceo scientifico di S.Agata di Militello ; IPA di Capo d'Orlando; ITC di Lipari; ITC di Messina; IPT di Taormina; IPA di Barcellona P.G.; Liceo scientifico di Spadafora e Liceo scientifico

Sono previsti, altresì, interventi per il completamento di alcune aule dell' I.I.S. di Messina, dei locali convitto dell' ITA e per la climatizzazione dell’ITC entrambi di Messina.

Tutto ciò naturalmente,in attesa dell’approvazione del nuovo bilancio provinciale che prevede un ulteriore finanziamento di un milione cinquecentoquarantaseimila700 euro con fondi propri e la contrazione di un mutuo di settemilioni settantunomila900 euro, necessari alla messa in sicurezza di tutti gli edifici di competenza.

La Provincia regionale inoltre, si sta impegnando a realizzare nuovi edifici scolastici: spesa prevista sfiora i 100 milioni di euro.

Attesa l’esiguità delle risorse nazionali e regionali, ci si avverrà di finanziamento tramite Leasing finance e sarà data priorità alle opere che permettono l’eliminazione delle sedi in locazione.

Prosegue, quindi -- conclude l’assessore Di Bartolo – il percorso virtuoso che permetterà l’adeguamento e l’implementazione del patrimonio edilizio delle scuole provinciali, obiettivo fondamentale del presidente on. Nanni Ricevuto”.

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