Crollo delle nascite: un ddl del M5S all'Ars per aiutare le donne a decidere quando diventare mamme

Contrasto al crollo delle nascite, ddl all'Ars del M5S per aiutare le donne a preservare la fertilità in età non più giovanissima e a decidere con serenità quando diventare mamme PALERMO, 31/10/2025.  Dare alle donne la libertà di scegliere con maggiore serenità quando diventare madri e contrastare il forte calo delle nascite che interessa la Sicilia e l’intero Paese: è questo il duplice obiettivo del ddl del M5S appena presentato all'Ars, a firma della deputata Cristina Ciminnisi, che ha lavorato al testo con Martina Ardizzone, quando questa era ancora deputata 5 Stelle a Sala d'Ercole. La norma mira a favorire l'accesso delle donne al cosiddetto social freezing, ovvero la possibilità di conservare i propri ovociti in giovane età per avere figli in un momento successivo della vita tramite tecniche di procreazione medicalmente assistita. Molte donne, infatti, per motivi di lavoro, studio o difficoltà economiche, si trovano a rimandare la maternità, riducendo così le pro...

GIOIOSA MAREA, CALAVÀ: SEQUESTRATA UN’INTERA STRADA ABUSIVAMENTE “SISTEMATA” DOPO LE MAREGGIATE INVERNALI

Patti, 15/05/2010 - Sequestrata un’intera strada che era stata abusivamente “sistemata” dopo le mareggiate invernali che ne avevano compromesso la viabilità. Il personale dipendente della Delegazione di Spiaggia
di Patti Marina, con al comando il 1° Maresciallo Np. Luca LOSAPIO e il Sc/Np S. Presti, sotto le direttive e in sinergia con la Capitaneria di Porto di Milazzo, durante il periodo invernale ultimo scorso ha effettuato un lavoro complesso di accertamenti lungo tutto il litorale pattese e nei comuni di Oliveri e Gioiosa Marea al fine di verificare i danni causati dalle mareggiate invernali lungo la costa tirrenica di competenza.

In località Calavà del Comune di Gioiosa Marea i danni delle mareggiate hanno reso inservibile e pericolosa l’unica strada di accesso alle strutture presenti e ad alcune abitazioni estive a tal punto che la stessa amministrazione comunale, anche in considerazione delle segnalazioni pervenute dalla Delegazione di Spiaggia, nel mese di gennaio scorso ha emesso un’ordinanza di divieto di transito ai veicoli e pedoni considerata la pericolosità della strada stessa.

In occasione di un capillare controllo del territorio, gli uomini della Guardia Costiera accertavano che stranamente la strada era stata “restaurata” con opere abusive di riempimento, mediante terra, e posizionamento di massi, sul demanio marittimo, a protezione della strada stessa e di un campeggio.

Dopo le constatazioni di rito venivano accertati gli autori delle opere abusive poste sul demanio che, forse con un fine giustificabile ma non ammissibile, si rendevano responsabili della violazione all’art. 54 del Codice della Navigazione, per aver eseguito delle innovazioni non autorizzate e 650 Codice Penale per aver violato il provvedimento emesso dal Comune di Gioiosa Marea in ordine di sicurezza pubblica e quindi deferiti all’Autorità Giudiziaria competente che convalidava il sequestro della strada, quest’ultimo necessario anche in considerazione della natura delle opere realizzate, senza comprovata perizia tecnica alcuna e tantomeno prive di collaudo di ogni sorta per garantire la pubblica incolumità di chi poteva usufruire della viabilità, sia a piedi che in macchina.

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