Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

IL MONITORAGGIO DEI VERSAMENTI DI PETROLIO E LA PREVISIONE DELLO SPIAGGIAMENTO

Il Secondo Convegno Nazionale di Oceanografia Operativa si terrà a Cesenatico presso la struttura Oceanografica Daphne il 27 e 28 maggio 2010
Roma, 12/05/2010 - Nelle giornate del 27 e 28 maggio 2010 Cesenatico ospiterà – presso le sale del Centro Ricerche Marine – il Secondo Convegno Nazionale di Oceanografia
Operativa, organizzato dal Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa (afferente all’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - INGV) in corrispondenza del 50° anniversario della costituzione dell’Intergovernmental Oceanographic Commission (IOC) dell'UNESCO.

L'oceanografia operativa è una disciplina che si propone di realizzare un sistema integrato di dati osservativi in tempo reale e di modelli previsionali allo scopo di valutare con accuratezza lo stato dei mari e degli oceani per lo sviluppo sostenibile delle attività e la protezione dell'ambiente. Questo sistema integrato è "continuo ed in tempo reale", come il servizio meteorologico, e usa le più moderne tecnologie di monitoraggio del mare e della modellistica oceanografica idrodinamica e biochimica.

Il quadro di riferimento internazionale in cui opera il Gruppo è il programma GOOS dell'Unesco, le Partnerships delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile, la Direttiva Europea sulle Acque (WFD), la Direttiva quadro sulla strategia integrata per l'ambiente marino (MFSD) e il programma europeo per il Monitoraggio Globale dell'ambiente e la sicurezza (GMES). A livello nazionale il GNOO fa riferimento alla strategia tematica del Ministero dell'Ambiente e Difesa del Territorio su Sviluppo Sostenibile e Protezione dell'Ambiente Marino.
Il convegno si svolge in corrispondenza del 50º anniversario della costituzione dell'Intergovernmental Oceanographic Commission (IOC) dell'UNESCO. Questa commissione, istituita nel 1960, promuove la cooperazione internazionale nel campo oceanografico e il coordinamento di programmi di ricerca marina, con lo scopo di attenuare i rischi ambientali e di sviluppare nuove capacità al fine di incrementare le conoscenze ambientali e di migliorare la gestione delle risorse del mare nelle zone costiere.

Chiediamo alla professoressa Nadia Pinardi, direttore del Gruppo GNOO come funziona il sistema di monitoraggio dei mari in Italia: “Il secondo convegno nazionale di oceanografia operativa – dice la prof. ssa Nadia Pinardi - vuole mettere in luce l'alto livello di coordinamento nazionale realizzato ad opera del Gruppo Nazionale di Oceanografia Operativa dell'INGV per mettere a punto il sistema di monitoraggio e previsione dei mari italiani. Il sistema nazionale è integrato a quello europeo nel quale l'Italia ha la responsabilità di offrire un servizio a livello di Mare Mediterraneo. Questo servizio del mare è uno dei più avanzati al mondo, comprende la trasmissione in tempo reale di dati da una griglia di centri europei e un modello numerico all'avanguardia per le previsioni del tempo del mare. Le applicazioni del sistema nazionale di oceanografia operativa sono molteplici, da quelle del monitoraggio dei versamenti di petrolio e la previsione dello spiaggiamento, agli indici ambientali per l'Agenzia Europea dell'Ambiente, alla conoscenza dello stato del mare nei passati trenta anni.

Il convegno , continua Pinardi, metterà in luce tutto questo sviluppo invitando anche utenti presenti e potenziali dei prodotti dell'oceanografia operativa”.
Il convegno si terrà presso il Centro Ricerche Marine di Cesenatico che mette a disposizione una adeguata sede per lo svolgimento dei lavori, inserita in un contesto territoriale estremamente sensibile alla corretta gestione del patrimonio marino ed ai possibili effetti dei cambiamenti climatici. Nella stessa sede opera la Struttura Oceanografica Daphne dell' ARPA Emilia-Romagna già membro del GNOO.

L'invito alla partecipazione è esteso a tutti gli interessati alle tematiche del mare e la sua salvaguardia, agli enti pubblici e alle aziende private che vogliano essere informate sul nuovo servizio di previsioni marine del GNOO.

Ufficio Stampa INGV
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GIOVEDI’ 27-05-2010
Aula Magna del Centro Ricerche Marine
Ore 9:00/9:30 – REGISTRAZIONE
Ore 9:30/10:00 - SALUTO DELLE AUTORITA’
N. Panzavolta, Sindaco di Cesenatico
M. Bulbi, Presidente della Provincia di Forlì-Cesena
S. Freda, Ambiente, riqualificazione urbana
Sessione I: Le opportunità dell’oceanografia operativa
Presiede: C.V. R.Cervino (IIM)
Ore 10:00/11:00 – PRESENTAZIONE ATTIVITA' ARPA EMILIA-ROMAGNA
- L’oceanografia operativa nell’ARPA Emilia-Romagna
S. Tibaldi, Direttore generale ARPA- EMR
- Attività di monitoraggio e studio nell’Adriatico Nord-occidentale
A. Rinaldi, Direttore ARPA- Daphne e Presidente Centro Ricerche Marine
Ore 11:00/11:30 - COFFEE BREAK
Ore 11:30/12:00 - IL SISTEMA DI OCEANOGRAFIA OPERATIVA NAZIONALE ED EUROPEO
N.Pinardi – (UNIBO/INGV)
Ore 12:00/13:30 - TAVOLA ROTONDA - “Le opportunità dell’Oceanografia Operativa per il
monitoraggio ambientale”
Moderatore: M.Cobellini, giornalista
E.Boschi, Presidente INGV
M. Capaldo, Capo del Reparto Metorologia dell’USAM
G.P. Cavaretta, Direttore CNR – Dipartimento Terra e Ambiente
R. Cervino, Capo Reparto Rilievi e Produzione Istituto Idrografico della Marina
V. Grimaldi, Commissario ISPRA
G.M.R. Manzella, ENEA
I.Marson, Presidente OGS
A.Rinaldi, Direttore ARPA-Daphne
A.Tursi, Presidente CoNISMa
Ore 13:30/15:00 - PRANZO
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GIOVEDI’ 27-05-2010
Aula Magna del Centro Ricerche Marine
Sessione II: Il monitoraggio dei Mari italiani a supporto
dell’oceanografia operativa
Ore 15:00/19:00 – Sessione II
Presiede: F. Reseghetti (ENEA) - V. Cardin (OGS) – M.Ravaioli (CNR-ISMAR)
Interventi:
15:00/15:20 Introduzione ai sistemi osservativi dell’oceanografia operativa
V. Cardin (OGS), M. Ravaioli, F. Reseghetti
15:20/15:40 Sistema cooperativo nel campo dell’osservazione marina: vantaggi e problemi
M. Bencivenga (ISPRA), G.M. Manzella
15:40/16:00 La rete di monitoraggio dello stato ecologico nelle acque costiere marine antistanti l’Emilia
Romagna
G. Montanari (ARPA-Daphne)
16:00/16:20 La nuova rete ondametrica nazionale
M. Bencivenga (ISPRA), G. Nardone, G. Arena, E. Caruso
16:20/16:40 L’impiego delle reti di monitoraggio in tempo reale nei sistemi di previsione dei fenomeni di
storm surge lungo i litorali e nelle lagune nord adriatiche
M. Ferla (ISPRA), M. Cordella, A. Defina, B. Matticchio
16:40/17:00 La meteorologia operativa
Col. M. Ferri (CNMCA)
17:00/17:30 COFFEE BREAK
17:30/17:50 Sistemi Osservativi in Adriatico a supporto dell'oceanografia operativa
P.M. Poulain (OGS), V. Cardin
17:50/18:10 Sistemi Osservativi in Tirreno a supporto dell'oceanografia operativa
R. Bozzano (CNR-ISSIA), A. Griffa, G.M. Manzella, S. Morucci, P.M. Poulain
18:10/18:30 Il Volunteer Observing Programme Mediterraneo
G.M. Manzella (ENEA), V. Cardin, F. Reseghetti, M. Bensi
18:30/18:50 Utilizzo dei dati provenienti dai punti fissi di misura nei modelli di previsione
M. Ravaioli (CNR-ISMAR), V. Cardin, R. Bozzano, N. Pinardi, M. Pastore, R. Sorgente
Ore 19:00 – CHIUSURA GIORNATA
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VENERDI’ 28-05-2010
Aula Magna del Centro Ricerche Marine
Sessione III: La modellistica previsionale dal mare aperto
alla costa
Ore 09:00/13:00 - Sessione III
Presiede: R.Sorgente (CNR-IAMC) - P. Oddo (INGV)
Interventi:
09:00/09:20 Il sistema di previsioni numeriche ad alta risoluzione del CNMCA (Servizio Meteorologico
dell’Aeronautica Militare), recenti sviluppi e applicazioni operative
Col. M. Ferri (CNMCA), L. Torrisi
09.20-09:40 Il sistema di previsione del Mar Mediterraneo: a 10 anni dal suo inizio
C. Fratianni (INGV), M. Tonani, N. Pinardi, M. Adani, G. Coppini, S. Dobricic, M. Drudi,
A. Grandi, S. Lyubartsev, P. Oddo, D. Pettenuzzo
09:40/10:00 Il sistema nazionale di previsione dei mari regionali italiani
L. Fazioli (CNR-IAMC), A. Olita, R. Sorgente, A. Guarnirei, P. Oddo, M. Pastore,
E. Napolitano, R. Iacono
10:00/10:20 La modellistica operazionale in ambiente marino costiero “downscaling ” e “upscaling ” per
mezzo di modelli a griglia non strutturata
G. Umgiesser (CNR-ISMAR), C. Ferrarin, A. Cucco, M. Bajo, D. Bellafiore, S. Davolio,
A. Buzzi, P. Malguzzi, A. Pedroncini, J.T. Sorensen
10:20/10:40 Modello di dispersione di idrocarburi in mare per previsioni a breve termine nel Mar
Mediterraneo
M. De Dominicis (INGV), N. Pinardi, G. Zodiatis, R. Lardner
10:4011:00 Esempi di applicazioni per lo sviluppo sostenibile
N. Russo (UniMarche), M. Brocchini
11:00/11:30 - COFFEE BREAK
11:30/11:50 Modellistica biogeochimica nel Mar Mediterraneo: servizio operativo, ricerca scientifica,
sviluppo tecnologico
A. Crise (OGS), A. Teruzzi, P. Lazzari, S. Salon, V. Ibello, C. Solidoro
11:50/12:10 Il sistema modellistica integrato idro-meteo-marino del Centro di Competenza Nazionale
ARPA-SIMC
M. Deserti (ARPA-EMR), C. Cacciamani, T. Paccagnella e A. Valentini
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12:10/12:30 Modelli numerici integrati in aree costiere: casi di studio e applicazioni
S. Carniel (CNR-ISMAR), M. Sclavo, A. Bergamasco, A. Doglioli, T. Minuzzo
12:30/12:50 Simulazione numerica di onde e correnti in acque basse
F. Lalli (ISPRA), A. Bruschi, V. Pesarono, P. Blondeaux, G.P. Romano, R. Verzicco
Ore 13:00/14:30 – PRANZO
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VENERDI’ 28-05-2010
Aula Magna del Centro Ricerche Marine
Sessione IV: Le applicazioni per uno sviluppo sostenibile delle coste e
delle risorse del mare
Ore 14:30/18:30 – Sessione IV
Ore 14:30/16:30 – Oceanografia Operativa in supporto all’implementazione della direttiva quadro
sulla strategia per l’ambiente marino (MSFD)
Moderatori: A. Rinaldi (ARPA-EMR) – S. Morucci (ISPRA)
O. Montanaro, Ministero Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Direzione Generale per la
Protezione della Natura
F. Giovanardi, ISPRA
G. Coppini, INGV
R. Santoleri, Responsabile del Gruppo di Oceanografia da Satellite (CNR-ISAC)
G.Gravina, Capitaneria di Porto-Guardia Costiera
A. Guarnieri, INGV
Ore 16:30/17:00 - COFFEE BREAK
Ore 17:00/18:30 – Le opportunità dell'oceanografia operativa per la filiera produttiva
Moderatori: C.V. R. Cervino (IIM) - Gen. M. Capaldo (USAM) - M. Marini (CNR-ISMAR)
M. Coccia, Federcoopesca
E. Ianì, Lega Pesca
M. Gottifredi, Presidente APT-Emilia-Romagna
A. Sabato, MSC Crociere SA
A. Zambelli, ENI E&P Division
M. Martinelli, CNR-ISMAR
R.Archetti, Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e dei Materiali, Università di Bologna
Ore 18:30/19:00 CHIUSURA LAVORI

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