Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

LOMBARDO, LA PROCURA NON HA MAI CHIESTO L’ARRESTO DEL GOVERNATORE

CATANIA, 12 MAG 2010 - La Procura di Catania 'non ha avanzato alcuna richiesta per il presidente della Regione Lombardo o di altri politici'. Lo afferma il procuratore capo Vincenzo D'Agata, anticipando all'ANSA il testo di una sua dichiarazione sulla notizia pubblicata oggi da un quotidiano,
secondo cui i pm catanesi avrebbero chiesto al gip l'arresto del governatore, del fratello Angelo e di altri politici.

nell'ambito dell'inchiesta aperta sulle indagini del Ros su mafia e appalti. Scrive il procuratore, 'al fine di evitare inopportune strumentalizzazioni delle attivita' dell'ufficio, in vista di finalita' che gli sono assolutamente estranee e alle quali non intende prestarsi, la Procura distrettuale di Catania precisa: l'ufficio non ha avanzato alcuna richiesta nei confronti del governatore Lombardo o di altri politici; ogni differente notizia al riguardo, comunque diffusa e a qualsiasi personaggio politico riferita - sottolinea il magistrato - e' pertanto del tutto priva di ogni fondamento. La Procura distrettuale - conclude il procuratore D'Agata - non interloquira' piu' in alcun modo sull'argomento'. Nell'inchiesta, aperta dalla Procura di Catania dopo indagini svolte dal Ros, che ha presentato un rapporto di circa 5 mila pagine al vaglio della Dda etnea, sono indagate circa 70 persone, compresi alcuni politici. (ANSA)

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