Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

MESSINA, MULTISERVIZI SPA: I DIPENDENTI OCCUPANO LA SALETTA DELLA PROVINCIA IN SEGNO DI PROTESTA

Messina 14/05/2010 - A seguito dei lavori della II commissione consiliare della Provincia Regionale di Messina, con all’ordine del giorno le notorie criticità inerenti la Multiservizi. SPA, i dipendenti della suddetta hanno deciso di occupare la saletta delle commissioni in segno di protesta per la loro gravissima situazione di disagio.
 La contestazione, seguita dai Consiglieri Provinciali Roberto Cerreti e Massimo De Domenico, si è conclusa intorno alle 15.00, quando il Presidente della Provincia on. Giovanni Ricevuto, alla presenza dei suddetti Consiglieri e del Presidente del Consiglio Salvino Fiore, oltre che dell’Assessore alle partecipate Bisignano, del capo di gabinetto dott. Carbonaro, del ragioniere generale dott. Turrisi, del segretario generale dott. Spadaro e del dirigente del ufficio legale dell’Ente avv. Calabrò, ha deciso di convocare ed ascoltare nuovamente i lavoratori e le loro espressioni sindacali.

Durante l’incontro, il Presidente Ricevuto ha confermato la volontà dell’Amministrazione nel procedere entro il mese di ottobre con la gara d’appalto per l’affidamento del servizio di guardia venatoria, facendo prevedere nel bando clausole di salvaguardia del personale della Multiservizi SPA.
I lavoratori hanno rappresentato le proprie difficoltà nel sostenere il peso del costo delle proprie famiglie sino a Ottobre, chiedendo ai diversi rappresentanti istituzionali presenti, di attivarsi nel trovare soluzioni transitorie per la loro difficilissima situazione lavorativa.

Pertanto i Consiglieri Provinciali Cerreti e De Domenico, in piena condivisione con quanto richiesto ed auspicato dai lavoratori e dal sindacato, hanno confermato la propria volontà di presentare per il prossimo lunedì un’istanza da sottoporre alla valutazione dell’ufficio legale e del collegio di difesa dell’Ente, al fine di verificare la fattibilità dell’introduzione di clausole di salvaguardia del personale da prevedere nel prossimo bando per l’affidamento del servizio, e per verificare l’opportunità, ai sensi dell’art. 49 della legge 6 Agosto 2008 n. 133, per esigenze temporanee e straordinarie, dell’assunzione a tempo determinato da parte dell’Ente, dei lavoratori della suddetta partecipata, così da evitare inoltre, il pericolo di incappare nell’Interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità, come sancito dall’art. 340 del codice penale.

Il Consigliere Provinciale
Roberto Cerreti
Capo Gruppo M.P.A.

Commenti

  1. IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DICE BALLE NON PER NIENTE E CHIAMATO NANNI BUGIA........I LAVORATORI SARANNO LASCIATI ALLO SBANDO

    RispondiElimina
  2. SPERO DI NO..tutelate il loro lavoro e la loro dignità!

    RispondiElimina

Posta un commento

NEBRODI E DINTORNI © Le cose e i fatti visti dai Nebrodi, oltre i Nebrodi. Blog, testata giornalistica registrata al tribunale il 12/3/1992.
La redazione si riserva il diritto di rivedere o bloccare completamente i commenti sul blog. I commenti pubblicati non riflettono le opinioni della testata ma solo le opinioni di chi ha scritto il commento.