Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

'MILLECUNTI', FESTIVAL DEI SENTIMENTI SOCIALI PRESENTATO A CATANIA

CATANIA, 12 maggio 2010 – Da Palma di Montechiaro, terra del Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, a “quel ramo del lago di Como” dei Promessi Sposi di Manzoni. Stuzzica la letteratura, perché di questa si nutre, “Millecunti. Festival nazionale dei bambini, dei ragazzi e dei sentimenti sociali” in programma dal 15 al 23 maggio 2010 in diverse città italiane.
Presentato oggi a Catania, nei saloni del Polo Tattile Multimediale - unico centro polifunzionale in Europa per l’integrazione dei non vedenti - Millecunti ruota intorno ai temi della cooperazione e della coscienza civile da alimentare attraverso la letteratura, il gioco e il confronto dialettico e creativo suggerito dall’arte, in tutte le sue forme. Un’opportunità per parlare a grandi e bambini di tutta Italia del “sentimento sociale”, ovvero la naturale inclinazione degli esseri umani a cooperare e condividere con i propri simili.

Il grande progetto educativo di Millecunti, firmato dallo psicoterapeuta e analista adleriano Domenico Barrilà, direttore del Festival, dalla Sicilia è già volato con successo fra scuole, biblioteche, enti pubblici e associazioni di Lombardia (Como e Brescia), Piemonte (Chieri e Ivrea), Abruzzo (Vasto) e Calabria (Reggio Calabria) oltre a coinvolgere otto delle nove province siciliane. “Una vera e propria proposta pedagogica e civile – spiega Barrilà - che si prefigge di incrementare i comportamenti cooperativi tra i minori e il loro interesse per i temi collettivi, anche grazie allo strumento della letteratura dedicata”. Oltre 130 eventi nei 9 giorni siciliani e calabresi cui si aggiungeranno in giugno gli incontri didattici nelle altre regioni, 23 comuni coinvolti, 33 istituti scolastici insieme all’Università di Catania, 6 biblioteche, 3 ospedali pediatrici dove i volontari porteranno alla sera il dono del “Cunto della Buonanotte”, 4 fra centri sociali e case famiglia, 14 associazioni culturali, 24 case editrici, oltre 40 fra autori e illustratori e decine di volontari che agli ospiti faranno da tutor nelle “tournée” fra scuole, biblioteche, piazze e teatri.

Pino Nobile, direttore generale della Stamperia Regionale Braille, nel portare i saluti del presidente avv. Giuseppe Castronovo ha posto l’accento sul ruolo del Polo Tattile, la “casa dell’integrazione fra vedenti e non vedenti – ha commentato - un luogo-simbolo per chi opera nel segmento sociale e coglie, come fa Millecunti, l’invito della letteratura e delle arti in genere per maturare nei bambini e negli adulti una nuova coscienza civile e umana”. Nellina Adorno, direttore artistico di Millecunti ha portato i saluti di Domenico Barrilà: il direttore del festival, messinese di nascita ma lombardo d’adozione, sarà in Sicilia nei prossimi giorni per tutta la durata della manifestazione e animerà diversi dibattiti e incontri didattici con formatori, educatori ed operatori sociali a Catania, Agrigento, Messina e Reggio Calabria.

Entusiasta di portare il proprio contributo a nome del CIRS di Messina (Centro Italiano per il Recupero Sociale) la sua coordinatrice, Maria Celeste Celi: impegnata nella gestione di case famiglia per minori e donne vittime di violenza o di disagi, la Celi ha sposato da subito l’idea di Millecunti che avrà fra le sue tappe messinesi i paesini di Scaletta e Giampilieri devastati dall’alluvione del 2 ottobre. Da Roma, dove era trattenuto da impegni istituzionali, ha inviato il suo saluto l’Assessore alla Cultura della Provincia di Catania, Nello Catalano. “Siamo lieti di aderire a un evento di così grande respiro culturale e sociale. E’ motivo di orgoglio, poi, per chi rappresenta come noi un’istituzione, partecipare a manifestazioni che, traendo spunto dall’editoria per bambini, contribuiscono in maniera concreta e tangibile a stimolare la curiosità di sapere insieme al desiderio di crescere come persone e come cittadini”.

In programma, nei nove giorni di Millecunti, ci sono i “Cunti in mare” su un galeone nel porticciolo di Acitrezza, la città dei Malavoglia di Verga, i “Cunti intorno all’acqua”, tema d’interesse collettivo per celebrare l’anniversario della Strage di Capaci (23 maggio): dibattiti e performance collettive di pittura sui rischi connessi alla privatizzazione; giochi di piazza come una volta intorno a un albero per celebrare il valore della natura contrapposto alle frenesie consumistiche; “Cunti di scienziati” ovvero esperimenti scientifici sulle orme di Galileo, “Cunti per grandi” quando Barrilà incontrerà i volontari dell’Asaec, l’associazione catanese antiestorsioni per parlare di cooperazione, “Cunti di Babele”, con le comunità extracomunitarie di Messina per ascoltare le favole di altri paesi in altre lingue; “Cunti da non dimenticare”, la graphic novel di Davide Osenda per ricordare il dramma dell’ Olocausto; laboratori manuali e scientifici per bambini vedenti e non nel giardino del Polo Tattile Multimediale, spettacoli teatrali, di strada e nel parco del Forte San Jachiddu a Messina. Il programma è sul sito www.millecunti.it.

SCHEDA TECNICA

CALENDARIO
9 giorni di manifestazioni in Sicilia. 8 le province coinvolte. 2 eventi a Reggio Calabria. In giugno si prosegue in Abruzzo (Comune di Vasto), in Piemonte (Comuni di Chieri e Ivrea) e in Lombardia (Comuni di Brescia e Como)

EVENTI
N° 134 nelle 5 regioni coinvolte Sicilia, Calabria, Abruzzo, Piemonte e Lombardia
N° 119 eventi nelle 8 province siciliane,
Catania (Randazzo, Zafferana, Acitrezza, Militello, Trecastagni, Bronte, Nicolosi, San Gregorio, Linguaglossa)
Messina (Scaletta Zanclea, Letojanni, Barcellona Pozzo di Gotto, Giampilieri)
Siracusa
Ragusa (Donnalucata)
Enna (Leonforte)
Caltanissetta (San Cataldo)
Agrigento (Palma di Montechiaro)
Palermo

CALABRIA, Comune di Reggio Calabria: n° 2 incontri, giovedì 20 maggio
ABRUZZO, Comune di Vasto (Chieti): n° 4 incontri nel mese di giugno
LOMBARDIA, Comuni di Brescia e Como: n° 5 incontri nel mese di giugno
PIEMONTE, Comuni di Chieri e Ivrea (Torino): n° 4 incontri nel mese di giugno

SCUOLE pubbliche e private (materne, elementari, medie e licei)
33 gli istituti scolastici siciliani coinvolti. A Catania 2 licei classici (Cutelli e Spedalieri) e l’artistico Emilio Greco, a Enna lo scientifico Medi, a Messina il Biscazza.

BIBLIOTECHE
Comunali di Catania, Gravina, Palma di Montechiaro, Siracusa, Chieri e Ivrea

OSPEDALI
Cannizzaro e Vittorio Emanuele di Catania, Prestianni (Bronte)

CENTRI SOCIALI e CASE FAMIGLIA
CATANIA, Centro Sociale (Comune di Linguaglossa), Casa Famiglia San Francesco (Comune di Randazzo), Talitakum
MESSINA, CIRS Messina (Comitato Italiano per il Reinserimento Sociale) e la sua Casa Famiglia La Glicine.

MUSEI
Museo Regionale di Messina, Polo Tattile Multimediale di Catania, Le Ciminiere

ASSOCIAZIONI CULTURALI
CATANIA Asaec, Centro ZO, Clown senza frontiere, Ostello della Gioventù, M’Arte, Sottosopra, Spikabù, Straludobus, Vulcani d’idee, La piccola casa della creatività, Tribù creativa.
PALERMO Centro Diaconale Istituto Valdese
MESSINA Coop. Gruppo Libero Città in fiore, Circobaleno

PARCHI
MESSINA, Parco Ecologico Forte San Jachiddu

PIAZZE
Catania, Piazza Vincenzo Bellini,
Zafferana (CT), Piazza Belvedere
Scaletta Zanclea (ME), Piazza Municipio

LIBRERIE
Tempolibro (Catania), Tantestorie (Palermo), Happy Place (Reggio Calabria)

CASE EDITRICI n° 24
Slow Food, Topi Pittori, Giralangolo, Il gioco di leggere, Paoline Audiovisivi, A&B, Salani, Città Aperta, Casa di creta, Marsilio, San Paolo, Emme, De Agostini, ED.IT., Il battello a vapore, Carthusia, Falzea, Lineadaria, Lapis, Sinnos, Panini, 001, Babalibri, Mondadori.

AUTORI
Antonio Aiello, Lia Alibrandi, Giuseppe Altamore, Fuad Aziz, Pier Domenico Baccalario, Bati Bertolio, Marcella Brancaforte, Francesca Bottaini, Antonella Caldarella Francesca Capelli, Carla Cerati, Luigi Dal Cin, Giovanni Del Ponte, Ana Duque, Antonio Ferrara, Riccardo Francaviglia, Sofia Gallo, Caterina Gonfaloni, Grazia Gotti, Antonella Lattuga, Enzo Lerro, Oreste Lo Basso, Andrea Manganaro, Daniela Morelli, Dolores Olioso, Davide Osenda, Santo Pappalardo, Anna Maria Piccione, Fabio Porroni Giusi Quarenghi, Tiziana Rapisarda, Peppe Ruggeri, Nadia Ruju, Rosaria Sardo, Simona Sciuto, Margherita Sgarlata, Fabrizio Silei, Lucia Spada, Annalisa Strada, Dino Ticli, Vincenzo Valenti, Lina Maria Ugolini, Cosetta Zanotti e il clown Briossina…

CONTRIBUTORS
Alberto Orofino, Matilde Russo, Aristide Tomasino

ENTI PUBBLICI PARTNERS
Provincia Regionale di Catania, i Comuni di Catania (Assessorato alla Cultura), Palma di Montechiaro, Siracusa, Chieri, Como, Vasto e Zafferana Etnea, Università degli Studi di Catania (Facoltà di Lettere e Fisica).

I VOLONTARI
Studenti universitari e liceali, insegnanti ed educatori, bibliotecari e genitori. E’ il piccolo esercito – una ventina circa – di volontari che per tutti i nove giorni del festival affiancheranno gli organizzatori nella gestione delle manifestazioni e soprattutto facendo da tutor agli ospiti: autori, illustratori ed editori che porteranno Millecunti in giro per la Sicilia.

Ufficio Stampa Zephir di Carmela Grasso

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