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Nebrodi e Dintorni
Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 - Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà. " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina
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mi fermo solamante al titolo
RispondiEliminadifendersi da cosa? da una barca di pezzenti armati di bastoni?
e dove non sul proprio territorio?
ad armi uguali?
Si definisce aggressione (per le aque internazionali) e disproporzionata (per l'uso di armi da guerra e non d'ordine pubblico)
Israele ha si il diritto di difendersi ma con le giuste misure e solo una volta il crimine commesso.
La guerra-arresto preventivo non puo' funzionare in un mondo giusto se no potremmo venire all'aquila ed arrestarti in quanto potenziale persona pericolosa.
Fortunatamente in europa non funziona cosi'
Fortunatamente per l'Europa, Israele esiste!
RispondiEliminaLa decisione d'abbordare delle navi civili in acque internazionali consiste in un atto di guerra secondo i diritti internazionali. Giuridicamente parlando c'é stato furto d'imbarcazione e del suo carico, sequestro dei suoi passaggeri, omicidio.
RispondiEliminaPiù diventate cosi fanaticamente estremisti, e più si avvicina la fine di Israele come stato ebraico. Il mondo dirà basta a questo regime razzista, come ha fatto con il Sud Africa. E' solo questione di tempo. Ogni resistenza sarà inutile, oh sionistelli...
RispondiEliminaGiustizia, verita' e democrazia sono sotto scacco, in tutto il mondo. Non sapete di cosa parlate! Israele ereditera' la Terra, quando tutto il resto sara' solo un ricordo a causa degli estremisti integralisti di ogni religione e politica. Viva Israele e la Verita'!
RispondiEliminaIsraele ha il potenziale democratico per conquistare tutto il Medioriente, vedi Guerra dei Sei Giorni, la cui applicazione Ipod-Iphone docet. Israele deve però fare come le api laboriose e come le serpi acquatiche del Mar Rosso. Dare al nemico ogni possibilitá, magari fin quasi alla fine, per poi reagire con forza e giustizia e determinazione e legittimita' costituzionale.
RispondiEliminaL'Onu e' in mano agli integralisti islamici, vedi voto a Ginevra contro Israele. Allora per chi e cosa combattiamo noi italiani sotto le sue insegne nel mondo? Ma vi rendete conto di ciò che sta accadendo???
RispondiEliminaOra l'Ocse deve proteggere Israele da ogni attacco mediatico, politico, militare sferrato dalle masse integraliste islamiche e terzomondiste: i burocrati d'Europa e dell'euro-moneta sanno che solo con l'ingresso di Israele nella Unione Europea, vi sara' la pace vera. La Palestina allora sorgera' come Stato democratico ed alleato di Israele, non più ostile come oggi.
RispondiEliminaIsraele è uno stato illegittimo! Nato sulla carta dopo la seconda guerra mondiale! Costruito attraverso la guerra e la repressione. Credo che basterebbe questo a chiudere ogni dibattito. Lo stato d'Israele è un invenzione pericolosa!
RispondiEliminaIsraele esiste da tremila e duecento anni, come Popolo. Quando noi Italiani abitavamo nelle caverne! Gli Ebrei da duemila anni vivevano in mezzo a noi cristiani in Europa e nel mondo. I nazi-fascisti-comunisti li hanno quasi annientati. Dal 1948 Israele e' uno Stato legittimo e in guerra contro i suoi nemici storici. E Dio difende Israele anche da noi cosiddetti cristiani. Chi condanna Israele lo fa per odio agli Ebrei. Pensavamo di aver sconfitto i nazi-fascisti-comunisti. Hamas abbandoni Gaza e rompa l'assedio e l'odio verso i Palestinesi e gli Israeliani.
RispondiEliminaCom'è nata la Palestina? Chi ha diviso gli Arabi? Non sono stati forse i britannici negli Anni Venti del XX Secolo? I Britannici che sapevano della creazione di un futuro Stato di Israele...Quindi lo zampino della mancata Pace in Medioriente, è sempre dell'Europa! Meditate gente, meditate.
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