Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

LA PRIMARIA “LAMBRUSCHINI” DI GAGGI (ME) PREMIATA AL CONCORSO NAZIONALE “VIVIDARIA

Messina, 04/06/2010 - Le classi quinta A e B della scuola primaria “Raffaello Lambruschini” di Gaggi (Me) sono risultate tra i dieci vincitori della terza edizione del Concorso nazionale '"Vividaria. Piante Amiche: diversità vegetale per il benessere", promosso dalla Federparchi, d’intesa con Institut “Klorane”, nell'ambito del progetto di educazione ambientale “Vividaria”.
Al concorso hanno partecipato cinquecento classi di scuole primarie con oltre diecimila bambini di tutta Italia, ma solo dieci le classi che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento.

Il premio è stato ritirato dalla curatrice del progetto, Silvana Mancuso Fuoco, accompagnata da una delegazione di tre alunni (Giuseppe Tosto, Alessandra Tadduni e Matteo Di Carlo) nel corso della cerimonia che si è tenuta a Roma presso il palazzetto “Mattei” a Villa Celimontana, in occasione della “Giornata europea dei parchi”.

Presenti anche i farmacisti di Gaggi: Valeria Fichera e Massimo Lombardo che hanno organizzato alcuni laboratori nell’ambito del progetto.

Il progetto “Vividaria” ha aderito a sei campagne di comunicazione tra cui il “Decennio dell'educazione allo sviluppo sostenibile”, promosso dalle Nazioni Unite.

La manifestazione finale è stata condotta dal giornalista Igor Righetti: il premio per i piccoli vincitori è consistito in un’escursione in uno dei parchi naturali italiani e nella fornitura di libri sul mondo della natura messi a disposizione dall’Agenzia regionale Parchi del Lazio.

Hanno partecipato all’evento: Giampiero Sammuri, presidente di Federparchi-Europarc Italia; Nicoletta Tognoni, direttore marketing “Klorane”; Gianni Mattioli, componente della presidenza del comitato “Unesco Dess”; Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della fondazione “Univerde”; Daniele Capezzone, portavoce del Popolo della Libertà; Vito Consoli, direttore dell’Agenzia regionale Parchi del Lazio ed i campioni della squadra nazionale di canottaggio Bruno Mascarenhas e Gabriella Bascelli.

L’Institut “Klorane” e Federparchi, che da anni operano attraverso la sensibilizzazione per un utilizzo consapevole del patrimonio vegetale, teso alla sua conservazione e consci del fatto che la minaccia primaria alla salvaguardia della biodiversità vegetale è proprio l’attività dell’uomo, hanno istituito per il terzo anno consecutivo il progetto “Vividaria” che quest’anno ha sviluppato il tema: “Piante amiche. Diversità vegetale per il benessere”.

“Progetti come - ha affermato il presidente di Federparchi-Europarc Italia Giampiero Sammuri - riassumono pienamente l’operato e gli obiettivi che Federparchi si è preposta. La nostra esigenza è quella di formare nuove generazioni responsabili e coscienti sull’importanza che il patrimonio vegetale riveste per il benessere del nostro Paese in modo da salvaguardare il tesoro verde italiano”.

“Con il progetto ” - ha dichiarato Nicoletta Tognoni – “ci siamo posti l’obiettivo di educare i giovani sull’importante ruolo che le piante svolgono nei confronti dei cambiamenti climatici mettendo a disposizione la professionalità dei nostri esperti e dei professionisti delle aree protette. Il progetto della durata di un anno ha spronato i partecipanti alla preparazione di un elaborato finale lasciando molto spazio alla creatività degli alunni. I lavori sono stati valutati da una giuria composta dall’Institut Klorane, da Federparchi e dall’Istituto Pangea che ha decretato i 10 vincitori”.

Nella foto: Roma Palazzetto "Mattei", premiazione Federparchi; seconda da destra la prof.ssa Silvana Mancuso Fuoco

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