Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

MILAZZO, IL SORRISO DI ROBERTA SMEDILI A FAVORE DEI BAMBINI DI HAITI

Si è conclusa a Milazzo la seconda edizione de “il sorriso di Roberta per l’UNICEF” , la manifestazione organizzata dall’Associazione Roberta Smedili, associazione nata per tenere vivo il ricordo di Roberta, attraverso attività benefiche di solidarietà.
La premiazione presso il “Mediterranea Club” degli alunni delle scuole medie di Milazzo vincitori del concorso di pittura “C’era una volta…”, le immagini toccanti dei video dei bambini di Haiti, vittime del terremoto, il ringraziamento del presidente provinciale UNICEF dott. Renato Colomban, oltre che dei genitori di Roberta Smedili, hanno concluso la manifestazione a favore dell’UNICEF, dedicata ai bambini di Haiti, uno dei paesi più poveri al mondo, dove il 54% della popolazione vive con meno di un dollaro al giorno, mentre un altro 24% arriva appena a due euro.

Il terremoto di grado 7 che ha devastato Haiti il 12 gennaio, è stato classificato dagli esperti come il settimo più disastroso della storia recente, ha messo in ginocchio un paese che versava già in condizioni disastrose.

Le vittime del sisma sono state circa 250.000, i feriti oltre 310.000, oltre 900.000 gli edifici distrutti.

Circa 1,5 milioni i bambini colpiti nelle zone coinvolte dal disastro, numerosi quelli sopravvissuti ai propri genitori, mentre sono 1,3 milioni i senza tetto, di cui 302.000 sono bambini.

Nel corso della manifestazione, svoltasi in due giornate, il 29 e 30 maggio, e patrocinata oltre che dall’UNICEF anche dal Comune di Milazzo, sono stati esposti presso il Paladiana i dipinti che gli alunni delle scuole medie di Milazzo, “Luigi Rizzo” e “Zirilli, hanno donato all’associazione, oltre alle foto avute tramite l’UNICEF USA che mostravano le immagini drammatiche dei bambini vittime del terremoto.

Sia i dipinti che le foto sono stati messi in vendita con offerta libera ed il ricavato donato interamente all’UNICEF per il progetto Haiti, per la ricostruzione delle scuole distrutte dal terremoto.

“La riapertura di ogni scuola sarà l’apertura di una porta non solo alla cultura, ma anche alla libertà e alla democrazia”.

Il lancio di 500 palloncini a fine manifestazione hanno colorato il cielo di Milazzo, facendo giungere a Roberta gli auguri per il suo 25° compleanno che avrebbe compiuto il 30 maggio.

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