Stop ai cellulari nelle scuole: la circolare del ministro Valditara sull’uso degli smartphone

Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione – A.S.2024 -2025 18/06/2025 - Circolare Ministro Valditara – Disposizioni in merito all’uso degli smartphone e del registro elettronico nel primo ciclo di istruzione.  Si comunica che, a partire dall’anno scolastico 2024/2025, sarà vietato l’utilizzo dei cellulari nelle classi delle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione, anche per le attività educative e didattiche.  Si prega pertanto di prendere visione della   nota prot. 5274 dell’11/07/2024   a firma del Ministro Prof. Giuseppe Valditara. Stop ai cellulari  nelle scuole, Gilistro (M5S Ars): “La circolare Valditara conferma che ci avevamo visto  giusto ”. Legge siciliana approdata in questi giorni alle Camere. Ora pressing a Roma”. PALERMO, 18/06/2025.   “La circolare del ministro  dell'Istruzione Valditara , che stoppa dal prossimo settembre i cellulari anche nelle scuole supe...

PATTI: BOTTE PER TUTTI, PURE PER UN AGENTE DI POLIZIA

11/06/2010 – Giornata di fuoco per Massimo Giamo, 35enne di Patti, che dopo avere divelto la porta di un’abitazione e messo a soqquadro suppellettili e oggetti vari ha pure aggredito un agente della Polizia di Stato del commissariato di Patti, costringendolo a ricorrere alle cure del pronto soccorso dell’ospedale Barone Romeo. 10 giorni la prognosi per l’agente per l’agente che ha tentato di bloccarlo, per impedire che il focoso 35enne continuasse nella sua irragionevole e violenta scorribanda.

Gli agenti si erano portati sul luogo del fattaccio in seguito ad una telefonata con la quale venivano avvertiti dell’irruenta presenza del Giamo, già noto alle forze dell’ordine, che al loro arrivo era intento a minacciare una persona, ma già in precedenza aveva divelto una porta e picchiato i familiari della stessa persona minacciata.

Nel tentativo di bloccarlo un agente riportava lesioni varie. Giaimo veniva così arrestato con l'accusa di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, minacce, violazione di domicilio e danneggiamento.

Giaimo si sarebbe introdotto all'interno di un'abitazione buttando giù la porta d'ingresso, e una volta dentro avrebbe picchiato e minacciato le persone all'interno, danneggiando suppelletiili e oggetti all'interno della casa. All'arrivo degli agenti l'uomo è poi andato in escandescenza, scagliandosi contro gli agenti e ferendone uno con lesioni giudicate guaribili in 10 giorni dal personale del Pronto Soccorso dell'ospedale ''Barone Romeo '' di Patti.

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