Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

PRECARI, LOMBARDO: "IL PATTO DI STABILITA' E' INDISPENSABILE"

04/06/2010 - “Il governo al massimo livello deve tenere conto del fatto che, se non c’è la deroga al patto di stabilità, qua salta la Regione, perché ci sono 22.500 persone, forse anche di più, che lavorano da moltissimo tempo, e, sebbene non prendano uno stipendio alto, su questo hanno costruito la loro speranza di vita”. Lo ha detto il Presidente Raffaele Lombardo, che oggi è a Roma proprio per questo motivo.
Il governatore ha, inoltre, ricordato che “i Comuni, senza queste persone, chiudono. Perché ormai le funzioni più importanti le assolvono loro. E quindi la deroga al Patto di Stabilità è indispensabile“.

Ieri, tra l’altro, a Palermo, c’è stato un incontro, convocato dall’assessore regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro Lino Leanza, con “tutti i sindaci della Sicilia e molti deputati regionali, di qualunque schieramento”, durante il quale è stato deciso che “immediatamente si farà il disegno di legge per la stabilizzazione dei precari“, ha assicurato Lombardo, aggiungendo che ciò “andrà in Aula, speriamo, il più presto possibile.

Io stesso chiamerò il Presidente dell’Assemblea affinché si dia prorità a questo”, considerando che “tutti sono d’accordo” e che “non c’è bisogno di fare trascorrere tempo. L’Aula è convocata per l’8 giugno di pomeriggio e penso che i lavori si possano concludere nell’arco di pochi minuti”.

http://www.raffaelelombardo.it/

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