Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

SANITA': RUSSO, "CAPUTO IRRESPONSABILE, PARLA DI COSE CHE NON SA"

PALERMO, 16 giu 2010 (SICILIAE) - "L'onorevole Salvino Caputo si conferma un politico irresponsabile che pretende di agire fuori dalle regole e che evidentemente vuole il male dei bambini siciliani. Pur di garantirsi un trafiletto sul giornale parla di cose che non conosce cercando di fare strumentalizzazioni vigliacche sulla pelle dei bambini: gli sarebbe stato sufficiente guardare i dati del 2009 che riguardano la cardiochirurgia del "Civico" di Palermo e il "San Vincenzo" di Taormina per rendersi conto della gravita' di quanto affermato. Mentre noi realizziamo un'operazione di valenza internazionale con il "Bambino Gesu'" per portare in Sicilia la cardiochirurgia d'eccellenza, l'onorevole Caputo non trova niente di meglio che fare terrorismo sociale".

Lo ha detto l'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, rispondendo alle affermazioni rilasciate oggi da Salvino Caputo.

"Abbiamo piu' svolte spiegato - ha proseguito Russo - che il "Centro Cardiologico Pediatrico del Mediterraneo" avra' la sua sede definitiva a Palermo, nell'area adiacente all'ospedale Cervello. La scelta di far partire da Taormina la collaborazione con il "Bambino Gesu'", in attesa del completamento delle strutture di Palermo, e' stata presa in base ai dati. Nel 2009, infatti, l'indice di occupazione della cardiochirurgia pediatrica del "San Vincenzo" di Taormina e' stato del 128% mentre quello del Civico di Palermo e' stato del 34%. Il peso medio delle prestazioni erogate al Civico e' stato del 2,50 % contro il 5,11 % di Taormina. Gli interventi chirurgici effettuati al "San Vincenzo" nel 2009 sono stati 179 contro i 90 del "Civico" e anche il dato della mortalita' infantile e' risultato piu' basso a Taormina. A Taormina, inoltre, si e' registrato una percentuale di ricoveri chirurgici dell'87% contro il 39 del Civico. I numeri confortano chiaramente la nostra scelta a co nferma d el fatto che le nostre decisioni sono sempre state assunte sulla base di dati epidemiologici e non sulla base di interessi politici o peggio ancora clientelari. Forse, se avessimo fatto la scelta di Palermo, Caputo - o qualcuno dei suoi colleghi sempre pronto alla critica e alle strumentalizzazioni - avrebbe improvvisamente avuto a cuore le sorti dei bambini di Taormina".

"Stiamo continuando la riorganizzazione del sistema sanitario - ha concluso Russo - sulla base di precisi parametri, uno dei quali impone un bacino di circa 7 milioni per l'esistenza di una cardiochirurgia pediatrica. Caputo probabilmente mira proprio a questo, a fare uscire la Sicilia dall'Italia e dall'Europa".

gm/idn

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