Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

TERME VIGLIATORE, 5 MILIONI DI EURO CONTRO L’ISOLAMENTO E GLI ANNOSI PROBLEMI

Terme Vigliatore, 24 Giugno 2010 - É stato previsto uno stanziamento di 3 milioni e 800 mila euro per il comune di Terme Vigliatore, con grande soddisfazione da parte di tutta amministrazione Cipriano, che da tempo aveva richiesto un finanziamento di questo tipo da impiegare per la riqualificazione del lungomare, dai pressi del Gazebo alle zone del torrente Termini.
Assieme a un milione di euro, precedentemente resi disponibili, si avranno in tutto cinque milioni di euro da impiegare per la risoluzione di un problema annoso quale quello dei collegamenti del comune di Terme Vigliatore con i paesi limitrofi di Barcellona e Milazzo.

Il Comune infatti aveva sofferto di questa condizione di isolamento dovuto all'impossibile percorribilità di questa tratta; amministrazione e cittadini si sono messi più volte nel corso degli anni per giungere ad un accordo di questo tipo che permettesse l'avvio dei lavori di risanamento, oggi finalmente possibili.
Si procederà dunque alla installazione di pennelli, argini costruiti perpendicolarmente alla riva con lo scopo di dividere o dirigere il corso delle acque, per tutta la lunghezza del lungomare. Grazie a tale accorgimento si cercherà di contenere la marea, che da tempo tende a oltrepassare gli argini prima costruiti, e ha già messo a rischio la costruzione del lungomare, che oggi si trova quindi in uno stato di dissesto, oltre ad essere pericoloso per la possibilità di incidenti dovuti alla scarsa attenzione dei cittadini o al mancato rispetto delle barriere installate per contenere i danneggiamenti.

Si aspetta dunque una rapida distribuzione di tali finanziamenti, in modo da far partire le attività. Il sindaco prevede l'attribuzione degli appalti entro l'anno, in modo da garantire la rapidità degli interventi e cercare di riportare una delle zone turistiche più affascinanti dell'intera costa mediterranea della provincia alla sua bellezza e praticabilità originale, nell'interesse di turisti e cittadini.

Ufficio Stampa Terme Vigliatore

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