Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

TURISMO, STRANO: "CROCIERA DI SICILIA OTTIMA IDEA"

PALERMO, 5 giu 2010 (SICILIAE) - Una "full immersion" nella civilta' mediterranea, e per far questo gli organizzatori hanno curato ogni particolare. E' nata cosi' la crociera Voyages to Antiquity, con i suoi nove itinerari toccati dalla nave Aegean Odyssey, presentata oggi alla stampa locale e a una selezione di giornalisti americani sulla nave, attraccata al porto di Palermo.


Tra le proposte, la Sicilia risulta la "piattaforma" piu' frequentata, sulla rotta Atene-Roma, da chi sceglie questa vacanza, che non punta sul mare e le spiagge, ma sul passato e la sua eredita'.

Il tour culturale che solca il Mediterraneo propone, infatti, per la prima volta il periplo della Sicilia con tappe a Palermo, Cefalu', isole Eolie, Taormina, Siracusa, Agrigento e Trapani, con l'assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo e l'autorita' portuale di Palermo che hanno supportato l'iniziativa.

"Siamo felici - ha spiegato l'assessore al Turismo, Nino Strano - di questa iniziativa tanto attesa. Il progetto Voyages to antiquity conferma la validita' di un'idea che era li', semplice, a portata di mano, ma nessuno l'aveva "raccolta", quasi una sorta di "uovo di colombo" che, siamo certi, avra' grande successo. E' un progetto che certamente non potra' che valorizzare non soltanto la Sicilia, ma anche le citta' toccate dalle sue tappe, privilegiando cosi' non solo Palermo, ma anche localita' finora non interessate dal turismo crocieristico come Cefalu', le isole Eolie, la rada di Taormina, Siracusa, Agrigento e Trapani.

Garantiamo, insieme al direttore Marco Salerno, la massima disponibilita' delle istituzioni regionali, perche' siamo convinti che il turismo culturale sia la vera vocazione internazionale dell'isola, non piu' solo mare e sole, ma vestigia del passato, centro delle culture del Mediterraneo".

La crociera e' stata anche presentata agli operatori internazionali a Londra, all'Istituto italiano di Cultura, lo scorso 25 maggio.

"Quello odierno - ha commentato il presidente dell'autorita' portuale di Palermo, Nino Bevilacqua - e' un momento particolarmente significativo per Palermo e per il suo porto che ospitano Voyages to Antiquity, la crociera che circumnaviga la Sicilia, inaugurando un nuovo tipo di turismo culturale legato al mare e alla storia millenaria della nostra isola. Proprio in Sicilia, la nave Aegean Odyssey ha programmato il maggior numero di scali perche' i passeggeri che trasporta amano conoscere i popoli, gli usi, i costumi, l'arte dei paesi che s'affacciano sul Mediterraneo, quell'identita' mista, composta da culture diverse, quasi un'anticipazione di quella che e' poi divenuta una condizione planetaria. Per la prima volta, una crociera tocchera' numerosi scali siciliani e, in uno dei due itinerari, si fermera' per due notti a Palermo con un notevole indotto per la citta' che accogliera' turisti stranieri appassionati non solo del nostro mare ma, soprattutto, della nostra sto ria. Sia mo ben consapevoli - ha continuato Bevilacqua - della risorsa economica che il settore crocieristico rappresenta per Palermo e per il suo porto: il nostro scalo negli ultimi anni ha registrato un elevato tasso di crescita, passando dai 200.000 crocieristi del 2004 ai circa 600.000 del 2008 e a 2 milioni e mezzo di passeggeri, mentre e' ancora in crescita il numero degli approdi delle navi da crociera nel 2010, ne contiamo attualmente 187. Proprio in funzione di tale aumento e di nuove esigenze, e per un necessario adeguamento agli attuali scenari trasportistici, e' previsto un restyling della stazione marittima, con un investimento di oltre 24 milioni di euro. E' un progetto che guarda al futuro e che si inserisce in un piu' ampio intervento di ridisegno del waterfront, per un sempre piu' moderno rapporto citta'/porto, che renda la stazione marittima non solo piu' efficiente per i turisti, ma anche luogo vivibile e piacevole per i cittadini. Un programma di interventi, con una proi ezione temporale di medio periodo, e' stato inoltre elaborato in modo da rendere effettiva la capacita' del porto di Palermo a svolgere la propria innegabile funzione strategica. Oltre all'ammodernamento e alla riqualificazione funzionale interna della stazione marittima, e' previsto un nuovo terminal crociere, capace di garantire la funzionalita' dei servizi alla crocieristica".

E' intervenuto alla conferenza stampa anche il direttore vendite e marketing di Voyages to Antiquity, Mitchell Schlesinger, che ha sottolineato come sia stata scelta "la Sicilia per la sua storia millenaria che tanto piace ai nostri ospiti, in gran parte americani, che non amano discoteca o casino' e serate eleganti, ma preferiscono le escursioni su Stromboli o i templi della magna Grecia". Era presente anche il dirigente generale dell'assessorato, Marco Salerno. (Fine)

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