Barcellona Pozzo di Gotto, 14/07/2010 - Con l’approssimarsi della stagione estiva, la Compagnia Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, che si avvale per l’attività di controllo del territorio dei quotidiani servizi espletati dalle Stazioni dipendenti, ha intensificato in alcune aree del territorio di competenza, l’attività di prevenzione, attuando servizi di osservazione anche in orario notturno in quelle aree considerate sensibili, in cui negli ultimi tempi,
si erano verificati episodi delittuosi che avevano intaccato la percezione della sicurezza da parte dei cittadini.
In tale contesto si inserisce l’attività di prevenzione attuata dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NORM della Compagnia Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto che, nella mattinata odierna, hanno arrestato un 51enne incensurato, il quale a seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di numerose piantine di cannabis.
Come detto, ad effettuare il controllo presso l’abitazione del 51enne, è stato il personale di una gazzella del NORM della Compagnia Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, che ha notato degli strani movimenti nei pressi dell’abitazione del prevenuto.
A questo punto, i Carabinieri, insospettiti per tali insoliti movimenti, hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare.
Una volta nell’abitazione, ed identificato il proprietario in CONTAZZI Francesco, nato a Barcellona Pozzo di Gotto (ME) cl. 1959, piastrellista, i Carabinieri procedevano alla perquisizione, rinvenendo numerosi semi di canapa indiana del peso di circa 200 grammi, nonché diverse piante di canapa indiana che, una volta estirpate, sono risultate pesare circa kg. 4,700.
A quel punto, CONTAZZI Francesco, che peraltro nel corso della perquisizione domiciliare aveva cercato di ostacolare l’attività dei militari dell’Arma, stante la flagranza di reato, veniva tratto in arresto per illecita coltivazione di sostanze stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Dopo le formalità di rito, quindi, come disposto dal Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, il prevenuto veniva condotto presso la propria abitazione per ivi permanere in regime di arresti domiciliari in attesa di giudizio.
Foto: repertorio Comando provinciale Carabinieri di Messina
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