Danni da incendi in Sicilia: Irfis pubblica avviso da 2,9 milioni

Danni da incendi, Irfis pubblica avviso da 2,9 milioni. I n pubblicazione oggi da Irfis FinSicilia l’avviso pubblico per contributi straordinari per i danni causati dagli incendi della scorsa estate.   16/05/2024 - Si tratta di una misura da 2,9 milioni di euro destinata a quanti hanno subito danni al patrimonio immobiliare e mobiliare a seguito dell’ondata di calore e degli incendi che hanno interessato, a partire dal 23 luglio 2023, le province di Catania, Messina, Palermo e Trapani e per i quali è stata emanata una apposita ordinanza del capo della protezione civile (la 1078 del 13 marzo 2024). Grazie al decreto della Regione (n. 31/2024 del 9.4.2024), è stato costituito, mediante incremento del Fondo Sicilia, un plafond destinato alla concessione dei contributi d’importo pari a 2,9 milioni di euro. Irfis – FinSicilia S.p.A. è stata incaricata di gestire le relative agevolazioni. Per accedere al contributo è necessario, tra l’altro, essere proprietari dei beni e avere denunciato pri

GIAMPILIERI E SAN FRATELLO, TRASFERITE A LOMBARDO LE RISORSE CONTRO IL DISSESTO

13/07/2010 - Le risorse finanziarie per le opere di consolidamento in località Giampilieri (ME) e del centro storico del Comune di San Fratello (ME), colpite da eccezionali avversità atmosferiche e da gravi dissesti idrogeologici nell’ottobre 2009 e nel febbraio 2010, sono trasferite nelle contabilità speciali intestate al Presidente della Regione Siciliana, nominato Commissario delegato per entrambe le emergenze.
E’ quanto prevede l’ordinanza n.3886 firmata il 9 luglio dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
In sintesi, i punti principali del provvedimento, che contiene misure relative anche ad altre emergenze:

Dissesto idrogeologico a Messina. Le risorse finanziarie assegnate ai comuni della Provincia di Messina sono ripartite dall’Accordo di Programma sottoscritto dalla regione Siciliana e dal Ministero dell’Ambiente lo scorso 30 marzo 2010 e gravano sulla quota di finanziamento a carico dello Stato.

Inoltre, il Presidente della regione Siciliana si avvale un Commissario straordinario delegato nominato dal Ministero dell’Ambiente come soggetto attuatore degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico previsti dall’Accordo di Programma. Per accelerare gli interventi il Commissario straordinario delegato utilizza le ulteriori risorse finanziarie assegnate dallo stesso Accordo di Programma fino alla concorrenza della quota nazionale e per la quota residua.
Il Commissario straordinario può richiedere l’apertura di un’apposita contabilità speciale in cui la Regione Siciliana e il Ministero dell’Ambiente sono autorizzati a trasferire le occorrenti risorse finanziarie stanziate sulla base dell’Accordo di Programma.
Il Commissario straordinario delegato si avvale della struttura del Commissario delegato – Presidente della Regione Siciliana ed è coadiuvato da un sub-Commissario designato dal Presidente della Regione Siciliana. (art.1).

Commenti

  1. x il commissario delegato:la gestione dei contributi x gli sfollati di san fratello è assurda, come cnproprietaria di una casa di 3 appartamenti completamente distrutti mi sento indignata, xche non solo non ho rivuto nessun contributto, ma mi è arrivato il bollettino ici e la bolletta enel da pagare. la giustificazione che hanno dato,èche noi non siamo residenti,come tali non abbiamo nessun diritto.invece io dico che anche noi siamo sfollati nel periodo estivo,perche siamo 4 famiglie senza piu la nostra casa x iquali i nostri genitori hanno fatto molti sacrifici x costruirla e ora ci ritroviamo senza niente,


    è



























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