Petrolio a 57,49 dollari a barile, Marsiglia: "Il nemico peggiore americano non è solo la Cina, ma l'Italia e l'Europa

QUOTAZIONI PETROLIO A 57 DOLLARI. AZIENDE ENERGETICHE USA IN AFFANNO SU COSTI DI ESTRAZIONE Roma, 9 Aprile 2025 -  Le quotazioni del petrolio  WTI  aprono la mattinata attestandosi in prima contrattazione a  57,49 dollari a barile  nelle prime ore in discesa come da giorni sui mercati internazionali. Anche il greggio di riferimento  BRENT  tocca quota  61,28 dollari a barile . "In America diverse oil companies con prezzi così bassi non riescono a mantenere un  Break-even  (punto di pareggio) sull'operatività aziendale, considerando che si viaggia in un range tra  48 e 62 dollari a barile . In questo momento i  dazi  stanno penalizzando molto più gli stessi Stati Uniti d'America che l'Europa. Sicuramente come dichiarato dal  Presidente Donald Trump  la partita si gioca su  quanta energia l'Europa acquisterà dagli USA " queste le parole del Presidente di FederPetroli Italia -  Michele Marsiglia . Continua...

RADIO3 MONDO: MA COS'È QUESTA CRISI... ECONOMICA MONDIALE?

07/07/2010 - Ai tempi per uscire dalla crisi economica mondiale e’ dedicata la puntata di “Radio3 Mondo”, in onda giovedi’ 8 luglio dalle 11.30 alle 12.00. Secondo gli economisti, la ripresa americana comincera’ verso la fine dell’anno e anche in Asia sembra che l’uragano economico stia perdendo intensita’. In Europa, invece, la ripresa sara’ piu’ lenta e dolorosa. Kenneth Rogoff e Camen Renhart, studiando i cicli degli ultimi 800 anni, hanno scoperto alcuni punti in comune tra le congiunture di ieri e di oggi. Stefano Trincia approfondira’ l’argomento con l’economista internazionale Loretta Napoleoni, autrice di Maonomics.

Poi, si parlera’ della “legge bavaglio”, che ha acceso i riflettori sulla liberta’ di stampa in Italia, con il corrispondente del quotidiano El Pais, Miguel Mora.

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