Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

SONIA ALFANO (IDV): “POSSIEDO DOCUMENTI SULLA LATITANZA DORATA DI PROVENZANO, LA VERITÀ VERRÀ FUORI”

Palermo, 24 Lug. “Al sottufficiale dei Carabinieri che ha raccontato di essere stato trasferito per aver chiesto chiarimenti in merito alla mancata cattura di Provenzano nel 2004 va il mio ringraziamento personale e da parte dei familiari vittime di mafia dell’associazione che presiedo, e a lui intendo inoltre esprimere la massima solidarietà”.
Lo ha detto Sonia Alfano (IdV), presidente dell’Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia.

“La verità verra’ fuori. Possiedo documenti che chiariranno le circostanze della lat itanza dorata di Provenzano, le mancate catture del boss -prosegue Alfano- e i lati oscuri di molte altre vicende. Ci sto già lavorando e so che la storia di questo Paese cambierà finalmente il suo corso, ridando dignità a chi la sta vedendo calpestata -conclude- e punendo chi ha tradito l’Italia ed il suo popolo permettendo che i giusti e gli innocenti pagassero con il sangue”.


CSM, SONIA ALFANO (IDV): “NO A VIETTI VICEPRESIDENTE, FAVORÌ CONSAPEVOLMENTE UN MAGISTRATO DISONESTO”

Palermo, 24 Lug. “La nomina di Vietti a vicepresidente del Csm, frutto di un bieco inciucio lobbistico, non sarebbe altro che la prosecuzione dell’operato ampiamente discutibile di Mancino e di altri illustri personaggi che hanno agito negli ultimi dieci anni”. Ne e’ certa Sonia Alfano (IdV), Presidente dell’Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia,


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