Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

GIARDINI NAXOS, ARRESTATO PER OMISSIONE DI SOCCORSO 24ENNE COINVOLTO IN UN INCIDENTE STRADALE

Giardini Naxos (ME), 21/08/2010 - Nel pomeriggio di ieri i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Taormina hanno tratto in arresto un 24enne catanese resosi responsabile di omissione di soccorso a seguito di un incidente stradale verificatosi poco prima in una strada del comune rivierasco.
Il giovane, SCOFANI Santo, nato a Catania cl. 1986, mentre percorreva
la via Ex Nazionale Chianchitta, del Comune di Giardini Naxos a bordo della propria autovettura Renault Clio collideva con un ciclomotore condotto da un 38enne, originario della provincia di Catania, il quale, a seguito dell’impatto, rovinando sull’asfalto si procurava una brutta ferita agli arti inferiori.
Dopo il violento impatto, il giovane catanese, non si adoperava al soccorso del motociclista ed anzi, pochi istanti dopo, al sopraggiungere di una pattuglia dei Carabinieri risalito a bordo della propria autovettura, si allontanava velocemente dal luogo dell’incidente.

I Carabinieri componenti l’equipaggio della gazzella dell’Aliquota Radiomobile, attivati dalla Centrale Operativa per l’incidente verificatosi pochi istanti prima, nel sopraggiungere sul luogo dell’impatto quasi contestualmente all’autoambulanza del 118, notando che un’autovettura si stava allontanando a forte velocità, si ponevano al suo inseguimento bloccandola poco dopo.
Intanto, il malcapitato motociclista prontamente soccorso dai sanitari del 118 veniva trasportato presso l’Ospedale San Vincenzo di Taormina dove gli veniva riscontrata una ferita multipla con perdita sostanza dalla gamba dx, giudicata guaribile in gg. 20 s.c..
Stante la flagranza di reato, SCOFANI Santo veniva tratto in arresto per omissione di soccorso e trattenuto nella camera di sicurezza della Stazione Carabinieri di Giardini Naxos, in attesa del giudizio direttissimo, che si terrà nella giornata odierna presso la Sezione distaccata del Tribunale di Taormina.

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