Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

LUMIA (PD): "RESPONSABILITÀ E IMPEGNO CONDIVISO PER VINCERE CONTRO LA ‘NDRANGHETA

Roma, 26 agosto 2010 – “L’escalation è chiara: la ‘Ndrangheta vuole alzare il livello dello scontro con la magistratura e lo Stato. Adesso tutti - istituzioni, politica, società civile - siamo chiamati ad un forte esercizio di responsabilità, per un impegno antimafia capace di vincere la sfida contro la mafia calabrese”. Lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia, in relazione all’attentato dinamitardo nei confronti del Procuratore Generale di Reggio Calabria, Salvatore Di Landro.

Per Lumia “bisogna archiviare le analisi che considerano la ‘Ndrangheta una organizzazione orizzontale e non coordinata. Già da tempo le indagini hanno svelato l’esistenza di vertici e di un coordinamento strategico. Solo se prendiamo coscienza della sua struttura e della sua forza possiamo mettere in atto un’azione repressiva sistemica che la colpisca sul piano militare, economico-finanziario e soprattutto sul campo delle collusioni con la politica”.

“Ci sono alcune proposte immediate – conclude l’esponente democratico – che non devono essere più rinviate: riapertura delle carceri di massima sicurezza di Piano e l’Asinara; incremento delle pene per i reati di stampo mafioso; denuncia obbligatoria per chi subisce il racket delle estorsioni; più controlli per impedire infiltrazioni nel settore degli appalti; leggi più aggressive nella lotta al riciclaggio”.

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