Rito della Luce: 21 e 22 giugno alla scoperta dell’Incanto dell’Invisibile pensato da Antonio Presti

TORNA IL RITO DELLA LUCE ALLA PIRAMIDE 38° PARALLELO E RINASCE IL NUOVO ATELIER SUL MARE ASTEROIDE20049 ANTONIOPRESTI A VILLA MARGI,  21 e 22 giugno alla scoperta dell’Incanto dell’Invisibile    Reitano (Me), 19/06/2025 - Il  Rito della Luce  pensato e voluto da  Antonio Presti  ritorna a Motta d’Affermo per l’apertura straordinaria della Piramide 38º Parallelo, opera monumentale simbolo della Fiumara d’arte. L’esperienza, gratuita e immersiva, consentirà ai visitatori di sperimentare il Rito della Luce, attraverso l’unico punto d’accesso alla Piramide. Si attraverserà un lungo cunicolo scuro, illuminato soltanto dalla luce che filtra dall’accesso. Poi il buio, lo stesso che Dante descrive  nel mezzo del cammin di nostra vita . Il visitatore procederà così a tentoni, potendo contare soltanto sui propri passi. Fino all’accesso alla Piramide, al solstizio d’estate, alla luce nuova che torna a indicare la strada.  Tra canti, danze e musiche, il ...

TERMINI IMERESE, DISTRUTTO PARTE DEL BUNKER MILITARE DEL SECONDO CONFLITTO MONDIALE

Termini Imerese, 21/08/2010 - Ancora una volta nella nostra città non solo non si tutela l’immenso patrimonio culturale, ma addirittura si tenta di distruggere quello che abbiamo. Negli immediati dintorni di Termini Imerese, in località “Molinelli”, a valle del cimitero comunale, esistono le strutture murarie di un bunker risalente al secondo conflitto mondiale. La postazione militare è collocata in un sito strategicamente importante per il controllo di una delle vie
di accesso alla città, del tratto terminale del fiume San Leonardo e della relativa fascia costiera e venne costruito come opera di difesa in vista dello sbarco anglo-americano.

La struttura presenta un unico ambiente parzialmente “ipogeo”, proceduto da un corridoio di acceso, munito di feritoie rettangolari dal lato prospiciente alle zone da controllare. La postazione è un interessante esempio di architettura militare ed una testimonianza del complesso sistema di difesa costiera che si estendeva all’intera Isola e che meriterebbe di essere tutelato e valorizzato opportunamente, mentre è stato distrutto il corridoio che permetteva l’entrata all’interno della struttura ipogeica.

E divenuta ormai urgente l’esigenza di una adeguata salvaguardia di tale manufatto che comincia a mostrare i segni del tempo e dell’incuria degli uomini. SiciliaAntica e Legambiente denunciano lo stato di abbandono in cui versano alcuni siti culturali “particolari” e chiedono alle autorità competenti, primo fra tutti l’Amministrazione comunale, a prendere i dovuti provvedimenti per la tutela e la promozione del patrimonio esistente nel nostro territorio. In allegato Comunicato stampa e immagini bunker militare.

(Le foto sono di Giuseppe Longo).

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