Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro

Vittima di violenze: ok al distacco presso altra sede di lavoro.  Una dipendente dell’Ufficio del processo presso il tribunale di Catania ha chiesto e ottenuto la proroga del distacco presso un’altra sede lavorativa, a tutela della sua incolumità. 8 mag 2024 - Dopo essere stata assunta a tempo determinato, la dipendente è stata vittima di violenze, regolarmente denunciate, che l’hanno costretta a chiedere il distacco dalla propria sede lavorativa perché non si sentiva più al sicuro. Il Tribunale di Catania le aveva però concesso il distacco fino a settembre 2024. Nel frattempo, la donna aveva denunciato altri reati contro la sua persona e il ritornare nella sede assegnatagli avrebbe messo a serio repentaglio la sua incolumità. Per tale ragione si è rivolta allo studio legale Leone-Fell & C. per ottenere la necessaria tutela. “Vista la gravità della situazione, abbiamo inoltrato un’istanza al ministero di Giustizia – spiegano i legali Francesco Leone, Simona Fell e Davide Marceca ch

TORREGROTTA, 38ENNE ARRESTATO PER RACCOLTA E TRASPORTO DI RIFIUTI PERICOLOSI

Torregrotta (ME), 10/09/2010 - Efficace intervento quello effettuato dai Carabinieri della Stazione di Fondachello Valdina che, in relazione a recenti direttive del Comando Provinciale Carabinieri di Messina, hanno effettuato nel territorio di competenza, dei servizi straordinari per la prevenzione e per il contrasto dei reati di natura ambientale. In proposito, ricordiamo che con il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 luglio 2010 è stato dichiarato fino al 31 dicembre 2012
lo stato di emergenza per lo smaltimento dei rifiuti urbani nel territorio della Regione Siciliana.

La dichiarazione del citato stato di emergenza permette l’applicazione in Sicilia della più grave disciplina sanzionatoria prevista dal D.L. 172/2008 convertito in Legge 210/2008, riguardante misure straordinarie per fronteggiare l’emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti ed in passato già applicata nella Regione Campania. Ieri, poco dopo le 14.00, i militari della Stazione di Fondachello Valdina hanno sottoposto a controllo della circolazione stradale, lungo la via Nazionale località Scala del Comune di Torregrotta, un ambulante 38enne di Messina, che a bordo del suo autocarro FIAT OM, stava trasportando senza alcun titolo autorizzativo rifiuti speciali pericolosi e non, consistenti in vecchi scaldabagni, motori per autovettura, un tagliaerba, un forno a microonde, trucioli di lavorazione di ferro ed alluminio, vari barattoli con resti di vernici per uso carrozzeria, nonché alcune reti da letto.

Nella circostanza, atteso che come detto la vigente normativa, anche per il semplice trasporto non autorizzato prevede che “chiunque effettua una attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti in mancanza dell'autorizzazione, iscrizione o comunicazione prescritte dalla normativa vigente è punito:
- con la pena della reclusione da sei mesi a quattro anni, nonché con la multa da diecimila euro a trentamila euro se si tratta di rifiuti non pericolosi;
- con la pena della reclusione da uno a sei anni e con la multa da quindicimila euro a cinquantamila euro se si tratta di rifiuti pericolosi”.

Pertanto, stante la flagranza di reato, ROBERTI Michele, nato a Messina cl. 1972, ivi residente, è stato tratto in arresto per raccolta e trasporto di rifiuti pericolosi.

Dopo le formalità di rito, su disposizione del Magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Messina, ROBERTI Michele è stato condotto presso il proprio domicilio di Messina per ivi permanete in regime di arresti domiciliari, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo nella giornata odierna.
Ulteriori controlli da parte dei Carabinieri in applicazione della richiamata normativa verranno svolti anche nei prossimi giorni in altri Comuni che ricadono sotto la competenza della Compagnia Carabinieri di Milazzo.

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