Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

BARCELLONA P.G.: “LA PAC (POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA) VERSO IL 2020”AL PALACULTURA

MESSINA, 30/05/2011 - Si svolgerà venerdì 3 giugno, alle ore 16.30, al Palacultura “Bartolo Cattafi” di Barcellona Pozzo di Gotto, l’incontro sul tema: “La PAC (Politica Agricola Comunitaria) verso il 2020”. Al dibattito parteciperanno: on. Giovanni La Via, Commissione Agricoltura Parlamento europeo; on. Nanni Ricevuto, presidente della Provincia regionale;
Maria Rosaria Cusumano, assessore provinciale all’Agricoltura; Candeloro Nania, sindaco di Barcellona Pozzo di Gotto; Salvatore Bottari, dirigente Ispettorato provinciale; Carmelo Di Vincenzo, dirigente Ispettorato Dipartimentale Foreste di Messina; Giuseppe Aveni, dirigente provinciale Azienda Foreste demaniali; Nino Messina, presidente Camera di Commercio; Vincenzo Chiofalo, preside della facoltà di Medicina veterinaria; Maurizio Lanfranchi, docente universitario della facoltà di Economia e commercio; Giovanni Chiofalo, consigliere nazionale degli Ordini dei dottori agronomi e dei dottori forestali; Luigi Savoja, presidente C.I.A. di Messina; Francesco Natoli, presidente Confagricoltura di Messina; Giuseppe Piccolo, presidente provinciale Coldiretti; Vincenzo Di Marco, direttore sanitario Istituto Zooprofilattico; Felice Genovese, presidente Ordine dei dottori agronomi e dei dottori forestali della provincia di Messina; Pietro Niutta, presidente provinciale del Collegio dei periti agrari e dei periti agrari laureati; Salvatore Tripoli, presidente provinciale del Collegio dei periti agrari e dei periti agrari laureati; Carmelo Ardito, presidente provinciale del Collegio dei geometri e dei geometri laureati; Alessio Giuseppe Maimone, presidente Distretto florovivaistico – Regione Sicilia ed Antonino Cammaroto, presidente Consorzio provinciale allevatori.

La Politica Agricola Comune (PAC) si appresta ad affrontare una nuova fase di riforma ed a predisporre le nuove misure per gli anni 2013-2020.

Poiché il momento è cruciale sia per la definizione delle priorità e delle modalità attraverso cui il contributo dell'agricoltura europea dovrà essere ottimizzato, sia per lo sviluppo di opportunità economiche ed occupazionali, sia soprattutto per evitare gli errori del passato che hanno visto la provincia di Messina penalizzata per l'elevata frammentazione delle aziende e per il numero elevato di UDE necessario per accedere ai bandi delle varie misure il meeting rivestirà una notevole importanza in quanto, grazie all’intervento di competenti attori ed operatori del mondo agricolo, sarà possibile approfondire le tematiche relative al settore e chiedere così all'Europa, una politica di sviluppo in grado di valorizzare la maglia aziendale della provincia di Messina.

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