Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

CAMPIONATI DEL MONDO PARALIMPICI: QUALIFICAZIONE ALLE PARALIMPIADI DI LONDRA 2012

16/05/2011 - A Rotterdam (Olanda), in contemporanea alle gare dei Campionati del Mondo per normodotati, gli atleti paralimpici di tennistavolo hanno disputato un torneo internazionale fattore 40 valido per la qualificazione alle Paralimpiadi di Londra 2012. Presenti anche 16 atleti della nazionale italiana disabili, seguiti da Alessandro Arcigli e Donato Gallo. Di questi ben 12 hanno passato il girone preliminare: Pamela Pezzutto, Clara Podda, Michela Brunelli, Federica Cudia, Paola Bevilacqua, Andrea Borgato, Marco Pizzurro, Giuseppe Vella, Salvatore Caci, Raimondo Alecci, Davide Scazzieri e Paolo Manfredi Baroncelli.
Non cé' l'hanno fatta Jiulius Lampacher, Federico Crosara, Marco Santinelli e Daniele Paone. Da segnalare la vittoria di Giuseppe Vella con il francese Lamirault, di Federica Cudia con l'altra francese Bertrand, di Marco Pizzurro con il finlandese Launonen e di Paola Bevilacqua con l'ennesima francese Le Morvan.Sconfitta imprevista per Clara Podda contro La Faye (Fra) e di Pamela Pezzutto contro Buclay (Pol). Oro in classe 2 femminile per la friulana Pamela Pezzutto che,superato il girone, ha battuto nell'ordine la Francese La Faye e la Cinese Liu Ying (Campionessa paralimpica e Mondiale in carica) ed in finale ha surclassato per 3 a 0 la polacca Buclay. Al torneo erano iscritte tutte le migliori 12 atlete al mondo, quindi la vittoria assume un valore paricolare in chiave paralimpica. Bronzo per Michela Brunelli che ha vinto il suo quarto di finale, di classe 3 femminile, con la francese Bertrand, ha perso la semifinale con la Svedese Alquist ed ha poi vinto la finale per il bronzo di classe 3 battendo la Coreana Choi per 3 a 1. Nel girone Michela aveva superato la francese Gay, l'Inglese Head ed ancora la Coreana Choi. Splendido quarto posto per Giuseppe Vella in classe 2 maschile. Il siciliano ha battuto il cinese Gao agli ottavi ed il campione paralimpico in carica Boury (Fra) ai quarti. In semifinale ha perso per 3 a 2 con il francese Mennella e poi per 3 a 1 la finale per la medaglia di bronzo con il forte francese Moliens. Ottimo però il torneo, quarto su oltre 30 partecipanti (20 dei primi 20 al mondo, nessuno escluso).
Buono il torneo anche per Clara Podda, Paola Bevilacqua, Manfredi Baroncelli, Andrea Borgato e Raimondo Alecci sconfitti ai quarti di finale, ma dopo aver superato giocatori di assoluto livello Mondiale. Alecci ha, infatti, battuto il francese Fernandez; Borgato ha vinto con lo svizzero Keller; Baroncelli l'olandese Vivemberg; Nulla da fare per Marco Pizzurro, Salvatore Caci, Davide Scazzieri e Federica Cudia sconfitti gia' agli ottavi di finale, dopo aver superato l'impegnativo scoglio del girone preliminare. Altro Oro nella gara a squadre di classe 2 femminile grazie alla vittoria in finale per 3 a 0 contro la squadra mista Polonia-Russia ed in semifinale per 3 a 1 conro la Francia. In questo caso vittorie di Podda e Pezzutto su La Faye e della Pezzuto su Gossiaux e sconfitta solo per il doppio (per la prima volta in carriera). Le due azzurre avevano vinto nel girone per 3 a 0 contro la mista Korea-Francia e contro l'Irlanda. E’ stata una manifestazione da tour de force per gli azzurri paralimpici ed i loro tecnici (Arcigli e Gallo) al torneo di Rotterdam ma, alla fine, la grande soddisfazione della straordinaria conquista di due ori ed un bronzo da parte delle nostre splendide ragazze in carrozzina che si confermano ai vertici mondiali che, speriamo, possano diventare anche olimpici.

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