Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

TAORMINA: UN ARRESTO E OTTO DENUNCE NEL WEEKEND

Taormina, 16 maggio 2011 - Nel fine settimana appena trascorso i Carabinieri della Compagnia di Taormina, nell’ambito una campagna per la prevenzione e la repressione dei reati, hanno attuato molteplici e diversificati servizi per il contrasto dei reati contro il patrimonio e la persona e per il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel corso delle attività espletate dai Carabinieri, che hanno tra l’altro eseguito diverse perquisizioni personali e veicolari, è stato arrestato un individuo, poiché responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti.
Come già detto, l’attività di contrasto che ha consentito ai Carabinieri di assicurare alla giustizia un 31enne originario della Provincia di Verona, si è articolata nel corso del weekend, ed in tale contesto, a conclusione di una complessa ed articolata attività investigativa condotta dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del NORM della Compagnia di Taormina è stato arrestato, in esecuzione di un provvedimento cautelare emesso dal GIP del Tribunale di Verona, BIFULCO Andrea, nato a Legnago (VR) cl. 1979, in atto domiciliato a Calatabiano (CT), istruttore subacqueo, già noto alle Forze dell’Ordine, il quale è stato rintracciato presso un diving center della Città del Centauro.
Secondo quanto riportato nel provvedimento custodiale, emesso come detto, dal GIP del Tribunale di Verona, il citato BIFULCO Andrea, tra gli anni 2008 e 2010, avrebbe reiteratamente ceduto dosi cocaina a diversi assuntori nel Comune di Legnago (VR).
Dopo le formalità di rito, BIFULCO Andrea è stato associato presso il Carcere di Messina Gazzi dove permarrà a disposizione dell’A.G. mandante.

Inoltre, nel corso dell’attività di prevenzione, in cui sono stati controllati un centinaio di veicoli e oltre 200 persone, che ha permesso di passare al setaccio alcune aree suburbane dei Comuni di Taormina (ME), Giardini Naxos (ME) e Letojanni (ME), le pattuglie dell’Arma hanno proceduto altresì a deferire in stato di libertà all’A.G. peloritana otto cittadini, ed i particolare:
- un 27enne, per detenzione illecita di sostanza stupefacente. All’esito di una perquisizione domiciliare, effettuata dai Carabinieri presso l’abitazione del giovane, ubicata nel Comune di Taormina, i militari hanno rinvenuto 15 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” ed un bilancino di precisione che sono stati sottoposti a sequestro;
- due giovani, residenti rispettivamente a Giardini Naxos (ME) e Misterbianco (CT), per detenzione illecita di sostanza stupefacente. All’esito di una accurata perquisizione veicolare, i Carabinieri hanno infatti rinvenuto 65 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” che era stata abilmente occultata sull’autovettura a bordo della quale i due prevenuti viaggiavano;
- due giovani, per guida senza patente. I due prevenuti, sono stati controllati dai Carabinieri mentre si trovava alla guida dei rispettivi veicoli. All’esito degli accertamenti, gli stessi sono risultati sprovvisti di patente di guida; il primo, poiché mai conseguita mentre, il secondo, poiché revocatagli dal Prefetto di Messina;
- un 25enne, per guida in stato di ebbrezza per essere stato sorpreso alla guida del proprio veicolo in stato di alterazione psicofisica dovuta all’assunzione di bevande alcoliche. Nella circostanza, i Carabinieri hanno accertato che l’automobilista presentava un tasso alcolemico superiore alla soglia di 0,8 g/l. (parametro soglia da cui scatta la denuncia penale);
- una persona, per mancata copertura assicurativa. Il prevenuto, all’esito di un controllo alla circolazione stradale, è risultato avere circolato con la propria autovettura esibendo un contrassegno assicurativo contraffatto. Il contrassegno assicurativo e l’autovettura sono stati sottoposti a sequestro;
- un 25enne, per guida senza patente. Il prevenuto, è stato controllato dai Carabinieri mentre si trovava alla guida di un motociclo. All’esito degli accertamenti, lo stesso è risultato sprovvisto di patente di guida poiché revocatagli dal Prefetto di Messina.

Sempre nell’ambito dei controlli effettuati dai militari dell’Arma, sono stati segnalati al locale Ufficio Territoriale del Governo tre cittadini italiani quali assuntori di sostanze stupefacenti, poiché trovati in possesso di modici quantitativi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana” detenuti per uso personale.
Nel complesso delle attività svolte, i Carabinieri hanno infine elevato 10 contravvenzioni al Codice della Strada.

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