Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

MCL MESSINA: VOTARE POSSIBILMENTE ‘SI’ PER IL REFERENDUM

Mcl risponde all’appello della CEI. Il 12 e 13 giugno a votare per il Referendum. Il Movimento Cristiano Lavoratori di Messina invita i propri iscritti a recarsi alle urne
Messina, 07/06/2011 - Il Comitato Esecutivo del Movimento Cristiano Lavoratori di Messina, nel corso dell’Assemblea associativa, accoglie le preoccupazioni emerse da parte del mondo cattolico sulle tematiche oggetto della consultazione referendaria del 12 e 13 giugno prossimi.
Mcl invita per questo i propri iscritti e dirigenti a mobilitarsi per una partecipazione corale al Referendum, possibilmente votando il SI ai quesiti sull’acqua, il nucleare e il legittimo impedimento.

Il Movimento auspica la riuscita della stessa consulta in risposta all’appello rivolto al Paese dalla Conferenza Episcopale italiana e dalle numerose associazioni cattoliche che in questi giorni si mobilitano per portare alle urne gli italiani.

Mcl considera le tematiche al centro dei quattro quesiti estremamente importanti e condivide il valore primordiale dell’acqua non solo come un “bene” generico ma come un dono inalienabile per la vita dell’uomo, che non può essere consegnato alle logiche del mercato, ma al contrario tutelato e svincolato da ogni tentativo di profitto a scapito della collettività e dei più deboli.

Infine, Mcl invita le Istituzioni ad animare un serio dibattito sull’autonomia energetica e sulle prospettive di sviluppo sostenibile del Paese, con l’individuazione di un piano economico nazionale efficiente, capace di rispondere alle imprese e ai territori.

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