Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

MESSINA: ARRESTATI DUE MESSINESI LADRI D’APPARTAMENTO

Messina, 4 giugno 2011 - Efficace intervento per il contrasto dei reati di tipo predatorio quello effettuato nel pomeriggio di ieri, dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Messina il cui intervento - tempestivo ed efficace - ha consentito di sorprendere due messinesi mentre consumavano un furto in una abitazione del capoluogo peloritano.

A far scattare l’allarme è stata una segnalazione anonima sul numero di emergenza 112 attestato presso la Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri.
Grazie al proficuo coordinamento degli operatori della centrale Operativa addetti al 112, le gazzelle del Nucleo Radiomobile Carabinieri di Messina intervenivano in maniera tempestiva in via Calcara del centro cittadino, e sorprendevano ABBATE Sebastiano, nato a Messina classe 1989 e PANTO’ Antonino, nato a Messina classe 1987, già noti alle Forze dell’Ordine, travisati entrambi da un casco da motociclista mentre consumavano un furto in una abitazione.

In particolare l’ABBATE Sebastiano si era introdotto all’interno dell’abitazione forzando una finestra che dava su una veranda è si era già impossessato di preziosi di varia tipologia per un valore complessivo di circa €. 5.000, mentre il PANTO’ Antonino fungeva da palo nei pressi dell’ingresso principale dell’abitazione.
Stante la flagranza di reato, i due uomini venivano tratti in arresto e sequestrati gli arnesi da scasso rinvenuti il loro possesso, mentre la refurtiva veniva restituita al legittimo proprietario.
Gli arrestati, dopo le formalità rito, su disposizione dell’A.G. competente venivano ristretti presso la casa Circondariale di Messina Gazzi in attesa del rito direttissimo.

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