Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

MESSINA: LA “RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA” PER I REATI COMMESSI DA AMMINISTRATORI, DIRIGENTI O DIPENDENTI

Messina, 11 giugno 2011 – Riflettori sulle importanti problematiche
connesse al principio di “responsabilità amministrativa” limitatamente ai
reati commessi dai propri amministratori, dirigenti o dipendenti
nell’interesse e a vantaggio dell’Azienda stessa. L’occasione sarà data dal
seminario sul tema: “RESPONSABILITA’ AMMINISTRATIVA DELLE
SOCIETA: MODELLI DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
INTEGRATI, AI SENSI DEL DLGS. 231/2001 E DLGS. 81/08” in programma
lunedì 13 giugno alle ore 9
al Royal Palace Hotel di Messina
Il momento di confronto e di studio è promosso da CONFAPI Sicilia
con CONFAPI e Federmanager ed in collaborazione con Fondazione IDI.
L’evento, rivolto a figure apicali e a tutti gli operatori nel campo
dell’organizzazione aziendale e della sicurezza nei luoghi di lavoro,
appartenenti a Enti privati e pubblici, si propone di trasferire, attraverso
l’intervento di autorevoli e qualificati relatori, l’importanza di un solido e
chiaro modello organizzativo strutturato in un’ottica di gestione preventiva
dei rischi, identificando le categorie di reato, le sanzioni e rilevando le
potenziali circostanze esimenti.

Ad introdurre i lavori sarà Sebastiano Lentini, vicepresidente Confapi
mentre a porgere i saluti saranno Giorgio Caprì, presidente Confapi
Messina ed Elena Vecchio, consigliere Idi. Le relazioni saranno a cura di:
- Avv. Ugo Russo – Responsabile Affari Legali CONFAPI – Linee
guida CONFAPI ex legge 231/01 – Modelli organizzativi;
- Dr. Eugenio Feroldi – Dir. Gen. CONFAPI – Opportunità della
bilateralità;
- Dr Mario Cardoni – Dir. Gen. FEDERMANAGER – La responsabilità
dei dirigenti;
- Dr. Asaro Giovanni – Dir. INAIL SICILIA
- D.ssa Edda Paino, Arch. Rosario Sardo – S.PRE.S.A.L. A.S.P.
Messina – L’organo di vigilanza, composizione, poteri, funzione e
rapporti con gli altri organi societari;
- Prof. Avv. Dario Latella – Docente diritto commerciale –
Università Messina – caso specifico: THYSSEN KRUPP;
- Dr. Candido Bonaventura – Avvocato penalista – Il regime
sanzionatorio e la giurisprudenza applicabile ai reati della legge
231/01 con particolare riferimento ai reati in materia di sicurezza
sul lavoro;
- Dr. Fabrizio Monaco – Magistrato – La discriminante del modello
organizzativo e l’onere della prova;
- Dr Gianfranco Agostini – Broking Italia – Prevenzione, protezione
e autoassicurazione; formulazione di un programma di gestione
dei rischi condiviso con i dirigenti e i responsabili aziendali.

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