Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

SCILIPOTI (MRN): LA SCARSA INFORMAZIONE SU FTALATI E COLORANTI METTE A RISCHIO LA VITA

Roma, 03/05/2011. “Parlare di prevenzione della salute vuol dire parlare anche dei pericoli nascosti negli alimenti”. Così l’On. Scilipoti (MRN), in una recente riunione a palazzo Marini con esperti in problematiche inerenti la pericolosità di alcuni additivi chimici alimentari e degli ftalati presenti nelle plastiche dei contenitori per alimenti. “I monodigliceridi degli acidi grassi (E471), sono utilizzati in tantissimi prodotti da forno per conservarne la morbidezza (merendine, snack, cioccolata, chewingum) e possono essere prodotti anche con l'uso di OGM. L’eccesso di grassi saturi – aggiunge l’On. Scilipoti - derivanti da grasso o scarti di animali, o da oli come quello di cocco o di palma, predispongono alla ipercolesterolemia, alla ipertensione e all’ insulino-resistenza.” “Il colorante E150d, ampiamente utilizzato nelle bibite e nelle caramelle – prosegue la Dr.ssa Marisa Marcucci - è stato classificato, da uno studio condotto dall’AIRC (Agenzia Internazionale dell’OMS per la ricerca sul cancro), tra le 249 sostanze potenzialmente cancerogene per l’uomo.” “Secondo lo stesso studio – prosegue il deputato MRN - anche il ftalato 2-etilesil (DEHP), sostanza incolore usata per la plastica dei contenitori per alimenti, è stato classificato come possibile cancerogeno. Di certo vanno incentivate plastiche alternative, come le bioplastiche, salvo verifica della loro idoneità al contatto con gli alimenti; e, in contemporanea, bisogna eliminare dagli alimenti gli acidi grassi saturi e i monodigliceridi.“Poiché di tutto questo il consumatore è spesso ignaro, è importante - conclude l’On. Scilipoti - combattere la disinformazione o alcuni tipi di pubblicità ingannevole, che non permettono ai consumatori di compiere scelte alimentari consapevoli”.

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