Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

MAFIA: LUMIA (PD), PERCHE’ IL GOVERNO NON HA SCIOLTO L’AMMINISTRAZIONE DI BELMONTE MEZZAGNO?

Palermo, 23 agosto 2011 – “L’esecutivo, non accogliendo la richiesta di scioglimento dell’amministrazione di Belmonte Mezzagno, ha deciso di ignorare i rilievi sulle collusioni e le infiltrazioni mafiose fatti dalla prefettura di Palermo. Un governo non può chiudere gli occhi per opportunità politica, come è avvenuto anche per il comune di Fondi.
Questo è inaccettabile perché la lotta alla mafia non deve guardare in faccia nessuno. Il ministro dell’Interno ci spieghi quali valutazioni stanno alla base della scelta del Consiglio dei ministri.

Ci sono state pressioni indebite? La decisione di azzerare l’ufficio tecnico senza chiamare in causa l’istituzione politica è incoerente e rischia di compromette la credibilità di uno strumento antimafia molto importante per prevenire degenerazioni politico-mafiose”. Lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione parlamentare antimafia.
__________
Palermo, 23 agosto 2011 – “La scelta del governo di abrogare la tracciabilità dei rifiuti speciali e pericolosi è l’ennesimo regalo fatto da questo governo alle mafie, in particolare alle ecomafie. La tracciabilità è un importante strumento contro i reati di natura ambientale, anche se il sistema utilizzato fino ad oggi presenta molte criticità. Pertanto, piuttosto che cancellarlo, sarebbe stato opportuno sostituire il Sistri con un meccanismo più efficace ed economico”. Lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia.

Commenti