Capizzi, studente modello di 16 anni ucciso in piazza da un ventenne armato di pistola

Uno studente di 16 anni,  Giuseppe Di Dio, è stato ucciso sabato 1° novembre a Capizzi, piccolo comune dei Nebrodi in provincia di Messina, mentre un suo amico è rimasto ferito nella sparatoria. Fermate tre persone.  Giuseppe Di Dio frequentava la terza classe  dell'istituto alberghiero di Troina (Enna) e sarebbe stato attinto per errore dai colpi mortali esplosi da  Giacomo Frasconà Filaro , il 20.enne presunto assassino . 3 nov 2025 - Giuseppe Di Dio, 16 anni, e i suoi amici si trovavano  davanti a un bar di via Roma, a Capizzi, quando da un'automobile sarebbero scese tre persone, una delle quali avrebbe esploso i colpi di arma da fuoco che hanno attinto mortalmente il sedicenne, ferendo un altro giovane di 22 anni.  Si tratta di  Antonio Frasconà Filaro , 48 anni, e dei figli Mario, 18 anni, e Giacomo, 20 anni. Quest'ultimo, armato di pistola avrebbe fatto fuoco sulle persone presenti all'esterno del  bar di via Roma, a Capizzi, uccidendo ...

BARCELLONA. COACH PANCOTTO: “LAVORIAMO PER ESSERE PRONTI”

Barcellona P.G., 10/09/2011 - Soddisfatto per l'andamento della preparazione, ma consapevole che bisogna ancora lavorare per arrivare al top all'inizio del prossimo campionato di LegaDue. Coach Cesare Pancotto prosegue con entusiasmo ed ottimismo la sua avventura in giallorosso: “Dopo 14 allenamenti di basket,
17 di atletica e 3 amichevoli, possiamo tracciare una linea che guarda verso il passato ed una porta che guarda al futuro. Per quanto riguarda il passato, ho visto grande concentrazione, consapevolezza e responsabilità da parte di tutti. E questa é una cosa che, oltre a farmi piacere, mi fa apprezzare questi uomini. Per quanto riguarda il futuro, é evidente che tutto il pre campionato deve servire a dare carattere e personalità alla squadra, a creare una difesa solida su cui far poggiare le nostre basi ed un attacco piano di altruismo ma anche di personalità individuale.

Una miscela che deve servirci a perfezionare il feeling tra la squadra e la città. Un feeling di emozioni che cerchiamo di regalare ad ogni partita alla nostra gente”. Riguardo ai prossimi appuntamenti pre campionato, coach Pancotto ha invece affermato: “Sono tutte tappe di avvicinamento che non guardano al tipo di squadra che affronti, ma ti permettono di usare il livello dell'avversario per capire a che punto é arrivata la tua squadra. Stiamo facendo il nostro precampionato tutto fuori casa e questa cosa mi piace perché ci abitua ad un criterio di adattabilità, ai sacrifici che bisognerà fare per le lunghe trasferte ed a gestire le situazioni che si presentano di volta in volta fuori casa. Affrontando squadre di Legadue, abbiamo la possibilità di fissare dei termini di paragone e capire dove la nostra squadra é arrivata rispetto ai programmi tecnico-tattici che ci eravamo prefissati. Stiamo lavorando per essere pronti!”.

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