Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

ETNA: CESSATA L'ATTIVITÀ ERUTTIVA, VOLANO GLI AEREI

Etna, 30 settembre 2011 - Dalle ore 5.54 di ieri, 29 settembre, le reti di monitoraggio della sezione di Catania dell’Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia hanno registrato la fine dell’attività vulcanica iniziata ieri dal cono del cratere di Sud Est dell’Etna. Sulla base degli ultimi dati del Centro Funzionale Centrale per il Rischio Vulcanico del Dipartimento della Protezione Civile, permane un avviso di “criticità moderata” per l’area sommitale del vulcano mentre nelle aree del medio versante, pedemontana e urbana la criticità è assente.

Resta valida fino al 26 ottobre 2011 l’ordinanza del prefetto di Catania, che stabilisce il divieto di accedere al vulcano sul versante sud oltre quota 2920 m in prossimità della Torre del Filosofo e sul versante nord oltre la quota di 2990 m, in prossimità di Punta Lucia.

Il Centro Funzionale Centrale continua nell’attività di vigilanza del fenomeno attraverso i propri centri di competenza per il monitoraggio la sorveglianza dei

vulcani italiani - sezioni dell’Ingv e Università di Firenze - attraverso le strutture operative - Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e Corpo Forestale della Regione Siciliana - e i presidi territoriali.

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