Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

LE ACCUSE DI CAPUTO ALLA CHINNICI. LOMBARDO: “CAPUTO SI VERGOGNI E SI SCUSI”

La scelta del dott. Manlio Averna, marito dell'assessore regionale Caterina Chinnici, come consulente dell'Asp 8 di Siracusa, ha suscitato 'reazioni' e critiche, nonchè gli interventi 'a difesa' dei più diretti interessati: l'assessore alla Salute Russo, il presidente della Regione, Lombardo e l'assessore e moglie di Averna, Caterina Chinnici, che si appella alla massima trasparenza
PALERMO, 27 settembre 2011 - "Le insinuazioni di Salvino Caputo sull'assessore Chinnici sono false, indegne e inqualificabili. Chieda scusa e si vergogni". Lo dichiara il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, in merito alle accuse del deputato regionale del Pdl all'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, sull'attivita' professionale del marito.
"Apprendo solo adesso che il dott. Manlio Averna, marito dell'assessore regionale Caterina Chinnici, ha un rapporto di consulenza con l'Asp 8 di Siracusa.

E qualche ora prima l'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo era intervenuto nella faccenda con un comunicato stampa per dire la sua in merito: “La scelta del dott. Averna e' certamente motivata dalle ben note capacita' professionali, peraltro riscontrabili nel "curriculum vitae" ma ritengo grave che la sua collaborazione non sia stata tempestivamente segnalata sul sito aziendale, in difformita' a quanto previsto dalla legge sulla trasparenza. Mi riservo ulteriori approfondimenti per valutare la possibilita' di un provvedimento disciplinare nei confronti di chi non ha rispettato la legge".

E la diretta interessata, l'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, non si è fatta attendere, intervenendo nella querelle con un vibrante comunicato:
"La legge sulla trasparenza, da me fortemente voluta, nella quale ho creduto e continuo a credere, deve essere applicata e chi non lo fa se ne assume la responsabilita'. Certamente non si puo' addebitare alla sottoscritta l'eventuale inadempienza di coloro che dovrebbero controllare".

Lo afferma l'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, dopo la segnalazione della mancata indicazione sul sito dell'Azienda sanitaria provinciale di Siracusa della nomina a consulente dell'ingegnere Manlio Averna.

"Mio marito - riprende l'assessore - ha partecipato a una selezione pubblica ed e' stato scelto, in maniera trasparente, per via del suo curriculum e delle esperienze pregresse in tema di infrastrutture, anche nel campo sanitario. Qual e' la responsabilita' mia o sua se l'Asp non ha pubblicato il curriculum? Oppure si pretende che l'ingegnere Averna per il solo fatto di essere il marito di un assessore regionale interrompa la sua ultratrentennale attivita' professionale?".

"Non consento a nessuno di mettere in discussione la mia onesta' e correttezza, ne' quella della mia famiglia. Non c'e' stato nessun coinvolgimento in un sistema politico distorto. L'incarico che mio marito ha avuto dalla prefettura di Palermo per la discarica di Bellolampo risale al marzo del 2009, quando ancora non facevo parte del governo regionale. E' veramente sconfortante constatare che si creano polemiche pretestuose su notizie suggestive, con il solo scopo di mettere in cattiva luce chi, invece, fa e ha sempre fatto il proprio dovere con onesta', sacrificio e passione".

Lo afferma l'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici, in merito alle nuove polemiche sollevate sull'attivita' professionale del marito.
Quindi il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo che ha definito “false, indegne e inqualificabili le insinuazioni di Salvino Caputo”, che ha invitato il deputato del Pdl a “vergognarsi e Chiedere scusa".

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