Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

LOMBARDO: I MIGRANTI SULLE NAVI ACCATASTATI COME OGGETTI

Roma, 27 set 2011 - "Non esitiamo a denunciare la condizione disumana in cui si trovano gli immigrati che sono accatastati, come se fossero oggetti e non uomini, in queste navi nel porto di Palermo". Lo dice il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, intervenendo sulla vicenda dei migranti trattenuti a bordo di navi traghetto nel porto di Palermo. "Come sempre - continua Lombardo - questo problema grava sulla Sicilia e su qualche altra regione del Sud. Avevamo creduto che questo problema dovesse riguardare prima l'Europa e quantomeno tutta Italia. Nel silenzio assordante da parte di tutti, invece, a farcene carico siamo noi e quei poveracci che affrontano un viaggio in condizioni bestiali."

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