Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

SONIA ALFANO REPLICA AL MINISTRO PALMA: “SI INFORMI MEGLIO SULLA MIA ATTIVITÀ E NON CAMBI ARGOMENTO”

PALERMO, 28 SET. - “Il Ministro della Giustizia Nitto Palma deve essersi perso parecchi passaggi della mia attività per arrivare a consigliarmi, peraltro con ingiustificata arroganza, di visitare i penitenziari. Dall’inizio del 2010, infatti, come il Ministro dovrebbe sapere, mi occupo personalmente e senza alcuna ‘scorta’, di visitare i reparti 41bis dei maggiori penitenziari italiani per verificare le condizioni di vita dei detenuti e l’efficacia della detenzione speciale”.
Lo ha detto l’europarlamentare e responsabile nazionale del dipartimento Antimafia di Italia dei Valori Sonia Alfano, replicando alle parole pronunciate ieri sera al Senato dal Ministro della Giustizia Nitto Palma.

“Palma non sposti il tema della discussione e risponda alle banali domande che gli ho posto. Io non ho affatto criticato la visita al carcere - sottolinea Sonia Alfano -, bensì la superficialità con cui Palma ha archiviato la vicenda che vede il suo amico Alberto Cisterna, sostituto procuratore della Direzione Nazionale Antimafia, indagato per mafia dalla procura reggina”.

“Su questi fatti Palma ha il dovere di rispondere, soprattutto a seguito dei tentativi di Cisterna e del procuratore generale di Ancona Vincenzo Macrì, di rovesciare il tavolo sulla procura di Reggio Calabria attraverso un’inqualificabile aggressione a colpi di carta bollata nei confronti del procuratore aggiunto di Reggio Calabria. Quanto alla situazione carceraria, sono curiosa di sapere quanto tempo impiegherà il ministro per allontanare dalla direzione del carcere di Opera l’imputato Giacinto Siciliano” ha concluso.

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