Centro di cardiochirurgia pediatrica di Taormina: chiarezza e mantenimento del presidio

La Cisl Messina vicina alla protesta dei genitori del CCPM,  Centro di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale San Vincenzo di Taormina . Alibrandi: “Mercoledì in Commissione Sanità chiederemo chiarezza e il mantenimento del presidio”. Messina, 15 giugno 2025 - Vicinanza della Cisl Messina ai familiari dei piccoli pazienti del CCPM di Taormina che hanno avviato la mobilitazione in vista della scadenza della proroga. “Da diverso tempo stiamo lavorando per chiedere una deroga per il Centro di Taormina - afferma il segretario generale Antonino Alibrandi - sappiamo che non è facile ma abbiamo fiducia, per questo abbiamo chiesto ed ottenuto per mercoledì prossimo la convocazione da parte della Commissione Sanità dell’Ars. Chiederemo chiarezza e, con forza, il mantenimento del reparto all’ospedale San Vincenzo di Taormina, fondamentale per la continuità e la cura dei pazienti che trovano professionalità nei medici e nel personale sanitario ma anche sostegno in un percorso part...

CISL FP DI MESSINA E CALTANISSETTA ANNUNCIANO LA MOBILITAZIONE DEI LAVORATORI LSU

18 ottobre '11 - Il Governo Regionale, che si attarda a modificare la legge, deve trovare le soluzioni definitive per la contrattualizzazione delle 5900 unità della Sicilia appartenenti al bacino, di cui 2000 gestite dalla Cooperative che ancora oggi, in difformità alla legge, tentano di procedere alla stipula di convenzioni con Enti Pubblici. Il Governo Regionale deve sapere, come sa, che molti Uffici della Pubblica Amministrazione (Aziende Forestale, Ispettorato forestale,
Aziende Sanitarie, Prefetture, Tribunali) sono nelle condizioni di poter utilizzare detti lavoratori in quanto è risaputa la carenza di personale.

Le Cooperative, di fatto, si sostituiscono alle Agenzie Interinali, fornendo
manodopera e quindi configurandosi una sorta di somministrazione di lavoro,
raggirando le leggi e le norme vigenti in materia di divieto di
interposizione di manodopera.

Più volte la CISL FP ha dichiarato che questi Lavoratori devono poter aver
un contratto, pure a costo zero, significando che il sussidio erogato
dall'INPS di 540 euro al mese con fondi della Regione Siciliana potrebbe
essere utilizzato per stipulare un vero contratto di lavoro e,
comprendendone le difficoltà e le congiunture economiche finanziarie della
nostra Sicilia, facendo confluire questi lavoratori nelle famose società
regionali partecipate costituite ad hoc dalla Regione Siciliana. Sulla
vicenda non c'è più tempo da perdere ed il Governo Regionale deve trovare le
misure idonee a chiudere anche questa partita.

DOMANI, MERCOLEDI' 19 OTTOBRE, ALLE ORE 15,00
SIT - IN REGIONALE
LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI TITOLARI DI SUSSIDIO

ASSESSORATO REGIONALE DEL LAVORO
VIA TRINACRIA 34 - PALERMO

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